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Non si arresta l’emorragia di brand che abbandonano Chiara Ferragni. Dopo Safilo, anche Coca Cola ha deciso di interrompere le sponsorizzazioni dell’influencer inizialmente ingaggiata per uno spot pubblicitario previsto a fine gennaio. A seguito dello scandalo della sponsorizzazione della Balocco, la collaborazione con l’imprenditrice digitale è stata bruscamente interrotta. L’azienda americana aveva pianificato di sfruttare l’effetto volano di Sanremo, in onda la seconda settimana di febbraio, per il lancio della nuova campagna.
Di seguito un commento di Ghino di Tacco.
Tempo fa, scrivemmo di una Chiara Ferragni, illustre concittadina, ben poco propensa a promuovere la sua città gratuitamente. E nel contempo di una stampa locale prona, invece, ai suoi piedi. Ansiosa di registrarne ogni respiro. Ogni movenza. Ogni suo sussurro sotto il Torrazzo, nonostante il suo algido disinteresse verso Cremona. L’azienda americana aveva pianificato di sfruttare l’effetto volano di Sanremo, in onda la seconda settimana di febbraio, per il lancio della nuova campagna.
Bene ora si scopre che ‘la Chiara’ neppure la beneficenza ai bambini la faceva ‘gratis’. Figuriamoci un selfie davanti a un violino utile ad alzare le patrie sorti del turismo. E la stampa? Anche quella più manettara ha mantenuto toni moderati. Leggeri. Una figlia che ‘sbaglia’ in stretto lessico politichese. Basta un piccolo rimbrotto. Poi tornano i toni rosa, caldi, affettati, accondiscenti: sbuffi di cipria!
Meno male che ‘la Chiara’ non fa la tassista. Sarebbe da giorni alla gogna pubblica e perpetua. Buon 2024!
Ghino di Tacco
Le apparizioni di Chiara Ferragni a Cremona e la stampa locale in adorazione
4 risposte
Non è facile resistere alla tentazione di commentare le disavventure della nostra concittadina al momento più famosa. Non solo da parte della compiacente stampa locale. Bisogna parlare delle sue gesta, o per rimarcare le capacità che da un’intuizione l’hanno portata a essere un’ifluencer conosciuta a livello mondiale, o per criticare la onnipresenza sui social della signora e di tutta la famiglia, bambini compresi. Del resto Chiara Ferragni stessa poco più che bambina, non ancora bionda e punteggiata di efelidi, quando ancora non esistevano Instagram e compagnia bella, veniva esibita in concorsi di bellezza e proposta come sosia di Nicole Kidman. E già allora, sconosciuta ma spinta su vari palcoscenici, i titoli sul giornale non mancavano!
Quasi una sorta di invidia nei confronti di una persona, e questo bisogna ammetterlo, ha costruito sul nulla un impero. Ma chiedo: è proprio necessario seguire le gesta di Chiara Ferragni? Purtroppo non c’è da vantarsi se al momento la Ferragni è la cremonese più ‘illustre’.
…e ci stupiamo della nostra stampa così piena di contenuti ??? Cerchiamo di capirci, qui siamo a Cremona, città pettegola e riverente!!!
Forse esco dal tema ma pervaso è resuscitato Bettino Craxi visto che si usa il suo pseudonimo..? Al di là di questo ma davvero ci preoccupiamo di Chiara Ferragni?