Ci lascia a 59 anni Davide Bazzani, giornalista di razza

Sei anni fa, nel settembre del 2019, aveva partecipato alle esequie del fratello Marco, stroncato da infarto cardiaco fulminante mentre era al lavoro in redazione. Era già segnato dalla malattia, Davide Bazzani, alla quale si è arreso stamattina all’hospice dell’ospedale maggiore di Cremona. Ha lottato con tutte le sue forze, sottoponendosi in diversi ospedali a cure lunghe, invasive e dolorose, ma il tumore che l’aveva colpito non gli ha dato scampo. Aveva 59 anni.

Ci lascia un giornalista serio e preparato, un professionista ineccepibile, ma soprattutto una persona leale e  corretta. Aveva un rapporto eccellente col fratello verso il quale nutriva sentimenti solo positivi. ”Non capisco perché il giornale La Provincia abbia assunto me e non Davide, che è più bravo e scrive meglio di me” mi confidò un giorno Marco che era ripagato dal fratello, scevro da invidia e gelosia, con pari sincerità e onestà intelettuale. Formavano una coppia perfetta, che un destino ineluttabile ha condannato a fine prematura. Marco è stato fino alla sua scomparsa caposervizio della redazione di Casalmaggiore, Davide, collaboratore fisso, il punto di riferimento sempre presente, e non solo per questo insostituibile. Conosceva la città e il Casalasco meglio di chiunque altro. Profondamente credente, era attivo nella parrocchia e nei gruppi di volontariato ai quali, non essendo sposato, dedicava gran parte del tempo libero. Lascia l’anziano padre Giancarlo, la cognata Nunzia e i nipoti Federica e Andrea.

Marco e Davide sono stati gli artefici del successo dell’edizione casalasca del quotidiano locale avviata a fine anni Novanta. Abili nel motivare corrispondenti e collaboratori, avevano, come si suol dire, pieno controllo del territorio.

Alle esequie di Marco, Davide confessò di ritenere crudele il fato che aveva condannato il fratello, padre di famiglia, felicemente sposato e con due figli, anziché lui che era già stato colpito da una grave malattia. Lo disse con semplicità e sincerità, com’era nel suo stile.  Adesso si sono riabbracciati.

Vittoriano Zanolli

Nella foto centrale Davide Bazzani durante la consegna della borsa di studio del Rotary Piadena Oglio Chiese intitolata al fratello Marco