Si è svolto questa mattina, nell’Aula magna del Politecnico di via Sesto a Cremona, l’evento Futuri Innovatori: gli studenti alla guida della rivoluzione tecnologica, organizzato da Comune di Cremona, Politecnico di Milano sede territoriale di Cremona e dall’Associazione Cremonese Studi Universitari (ACSU). L’evento ha interessato oltre cento ragazzi degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado (I.I.S. Einaudi, Liceo Aselli, Liceo Manin, I.I.S. Ghisleri e I.I.S. Torriani) che hanno partecipato con curiosità e interesse. L’iniziativa è stata ideata a conclusione del programma della convenzione di ACSU con il Politecnico, una convenzione che ne sostiene le attività formative e di ricerca finalizzate anche a introdurre elementi di innovazione utili alle imprese del territorio e particolarmente interessanti per i percorsi post diploma dei ragazzi.
Il titolo “Futuri Innovatori” è nato dal presupposto che le nuove generazioni dovranno essere in grado di tracciare la strada verso un futuro sostenibile, conciliando tradizione e innovazione, sperimentando e applicando tecnologie all’avanguardia, anche nei campi più tradizionali in cui il nostro territorio è eccellenza, quali la musica e l’agricoltura. I corsi di laurea magistrale in Music and Acoustic Engineering e in Agricultural Engineering, quest’ultimo in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sono un esempio del valore della ricerca, dell’innovazione e della multidisciplinarietà nei percorsi formativi per le nuove generazioni.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessora all’Istruzione Maura Ruggeri, presidente di ACSU, e del Prorettore del Polo territoriale di Cremona del Politecnico, Gianni Ferretti, i giovani laureati del Polo Giacomo Longo (corso Music and Acoustic Engineering), Luca Succi e Andrea Remelli (corso Agricultural Engineering) hanno raccontato le loro esperienze con i sistemi di IA e gli strumenti tecnologici, fornendo suggestioni e stimoli per i ragazzi in platea, coinvolti in un dialogo dinamico da Andrea Mattioli, consulente in ambito Digital Organization e IA, formatore e docente in innovazione e tecnologie.
In chiusura un plauso all’iniziativa da parte del sindaco Gianluca Galimberti, presente in sala con l’assessore all’Innovazione e alla Digitalizzazione Maurizio Manzi, che ha ringraziato tutti i presenti ed esortato i ragazzi ad essere appassionati del sapere e della conoscenza.
“Era doveroso celebrare il sostegno fondamentale che ACSU ha fornito nello sviluppo del Polo Territoriale di Cremona del Politecnico – dichiara il prorettore Gianni Ferretti – proprio ora che si aprono nuovi orizzonti, sia per i contributi che l’Intelligenza Artificiale può dare allo sviluppo di settori di storica tradizione nel nostro territorio, quali l’acustica e l’agritech, sia in riferimento alla nuova sede del Campus, che rafforzerà ulteriormente le attività di ricerca e didattica svolte dal Polo Cremonese del Politecnico. L’auspicio ovviamente è che alla convenzione in scadenza faccia seguito un rinnovato impegno di aziende e istituzioni al sostegno delle attività del Politecnico, chiamato a fornire le risorse più preziose per il sistema produttivo: la conoscenza ed il capitale umano.”
Soddisfatta l’assessore all’Istruzione Maura Ruggeri che dichiara: “L’iniziativa di oggi ha visto una partecipazione numerosa e attiva degli studenti che hanno potuto confrontarsi con le esperienze dirette raccontate dai neo laureati del Politecnico, apprendendo ottimi spunti e suggestioni per il loro futuro. L’evento, simbolicamente, ha visto proprio nei giovani, “futuri innovatori”, nelle loro potenzialità e nei loro talenti, l’investimento più importante per offrire prospettive di crescita e di sviluppo al territorio.
L’iniziativa odierna rientra tra le azioni del progetto “Ci sto!” presentato dal Comune di Cremona in collaborazione con università, scuole e un’ampia rete di partner nell’ambito del bando “La Lombardia è dei Giovani 2023”, finanziato dalla Regione Lombardia in collaborazione con ANCI Lombardia.