‘Nel Cremasco la situazione che si vive è surreale: bambini e adolescenti mandati in giro per mezza Lombardia per un tampone a seguito della quarantena della propria classe. C’è chi viene mandato da Crema a Cremona, chi a Cologno Monzese, chi a Lodi. Sono decine le testimonianze arrivate in questi giorni’. Così Marco Degli Angeli, consigliere pentastellato di Regione Lombardia il quale ha poi aggiunto: ‘Lo stesso problema lo si rileva nella campagna per la terza dose vaccinale. Cittadini mandati a Treviglio, Antegnate anziché a Chiari. A tutti questo si somma la mancanza di un vero e proprio contact tracing e la mancanza di comunicazione da parte di Ats, con cittadini ormai ridotti al ‘fai da teì sanitario con tamponi fatti nelle farmacie a pagamento perché il servizio pubblico non garantiva tempi accettabili’. Spiega il consigliere: ‘Questa la situazione inaccettabile creata dall’improvvisazione e dalla incapacità della Regione Lombardia di garantire una pianificazione e programmazione territoriale degna di questo nome. Questo il ritratto horror di una regione che si nasconde dietro le quinte delle conferenze stampa propagandistiche di Fontana e Moratti. Una débacle inaccettabile dopo quasi 2 anni di pandemia. A questo punto la domanda nasce spontanea: ‘A cosa servono le Ats? In base a cosa vengono erogati i bonus ai dirigenti? Da più di un anno chiedo il rafforzamento dei laboratori di diagnosi e l’assunzione di figure professionali per supportare l’attività. Nulla è stato fatto. E, a peggiorare la situazione, la comunicazione schizofrenica che arriva dal governo Draghi. Ad oggi cittadini risultati positivi possono girare con il green pass perché non funzionano i sistemi di comunicazione tra Stato e Regione. È sconcertante. Rincara la dose Degli Angeli: ‘La Task Force Tamponi operativa da oggi è solo l’ultima farsa di Regione Lombardia. L’inadeguatezza del duo Fontana/Moratti è pari a quello formato da Fontana e Gallera. Se in Lombardia gli auto dichiaratosi ‘eccellenti’ hanno trasformato in due anni un’azione di ordinaria amministrazione in un’odissea degna di un girone dantesco, al pari, il governo dei ‘migliori’ ha gettato nel caos gli italiani in ogni ambito. Scuola, trasporti, sanità, attività economiche’.
Conclude Degli Angeli: ‘La giunta Fontana-Moratti ha confermato di non essere all’altezza del senso di responsabilità dei cittadini lombardi. Ora vogliono far passare come fuori dall’ordinario, al punto da dover richiedere l’intervento di una ‘task force’. Il senso di responsabilità di chi, nel pieno di un’ondata pandemica, ricorre a ciò che ha a disposizione per
limitare la circolazione del virus. Quando fuori dall’ordinario è solamente l’incapacità di chi per la quarta volta, e dopo due anni, è riuscito ancora a farsi trovare impreparato e corre, tardivamente, ai ripari. Code chilometriche, tempi d’attesa biblici, portale in tilt, totale abbandono e assenza di informazioni. Il tracciamento è completamente saltato e provare a
contattare Ats o il proprio medico di base è un’autentica impresa. Non essere in grado di riattivare un hub per tempo è l’ingiustificabile risultato di un’amministrazione incapace di visione’.