Lavoro quotidiano lontano dai riflettori – evitando in tal modo la proliferazione di annunci – per la realizzazione della nuova caserma dei vigili del fuoco. L’Amministrazione comunale è infatti in costante contatto con il ministero dell’Interno a cui fa capo l’iter. Prova ne è che – recentemente – lo stesso ministero ha comunicato informalmente che si farà carico degli extracosti, in quanto il budget previsto in un primo momento si è dimostrato ora insufficiente complici le notevoli variazioni dei costi dettate dalle condizioni di mercato. Nell’interlocuzione con il ministero si inserisce anche Consorzio.IT che figura nella nuova convenzione firmata in quanto è subentrato alla società SCRP, liquidata. Un atto formale che ha comunque richiesto mesi. Contatti costanti che sono la dimostrazione dell’attenzione che viene riservata a quella che è un’opera annunciata da anni, voluta e attesa.
“Riguardo alla presa di posizione di Ilaria Chiodo, consigliere comunale della lista Borghetti – sottolinea il sindaco Fabio Bergamaschi – voglio assicurare che questa amministrazione lavora anche lontano dai riflettori e che in certi frangenti il silenzio su determinate tematiche è tutto fuorché immobilismo. Al contrario ci sono alcuni temi rispetto ai quali, considerata la lunga gestazione e le attese già deluse nei decenni e le incertezze del caso, ogni comunicazione di avanzamento dell’iter va ponderata e gestita con l’opportuna prudenza, da sciogliere solo davanti a passaggi certi e significativi. Ricordo che l’ultima volta che il centrodestra governava questa città dichiarava che la nuova caserma sarebbe stata pronta nel 2009. Vorrei evitare di incorrere nello stesso errore nei confronti della città soprattutto a fronte di un’opera la cui attuazione fa capo al Ministero degli Interni, seppur per il tramite della stazione appaltante di Consorzio.IT. E forse in tal senso sarebbe bene quindi che gli esponenti cittadini del centrodestra, se proprio vogliono, sollecitassero il ministero guidato da Piantedosi, politicamente loro omogeneo, più che la giunta comunale di Crema, che al contrario sta presidiando insieme a Consorzio.It ogni passaggio di competenza. Ci sono tuttavia delle comunicazioni positive che possono essere già effettuate in questo momento, rispetto ad avanzamenti che si sono registrati anche per la piena e preziosa collaborazione con il comandante provinciale dei vigili del fuoco della Provincia di Cremona, Pugliano, con il quale c’è una proficua sinergia che aiuta nelle interlocuzioni notoriamente complesse con il Ministero. Il dipartimento ha recentemente comunicato a Consorzio.IT e allo stesso Comando provinciale la disponibilità a coprire integralmente gli extra costi del progetto fino ad un tetto di 3 milioni di euro, abbondantemente capiente per rassicurare sulla copertura integrale di ogni costo aggiuntivo. E questo anche grazie all’azione del Comune di Crema, che già a partire dalla scorsa estate e dalle prime interlocuzioni con il Comando provinciale si è attivata per ottenere la copertura ministeriale del nuovo quadro economico nella sua interezza. Una proposta che è stata accolta e che oggi siamo in attesa di formalizzare con un accordo integrativo già in bozza presso il Ministero. Ogni adempimento di competenza da parte del Comune di Crema e di Consorzio.it è stato presidiato ed espletato con grande attenzione. Attendiamo con fiducia che il Ministero possa presto formalizzare quanto già anticipatoci e che si possa procedere alla realizzazione nel più breve tempo possibile”.