Proseguono gli interventi di installazione del sistema di prelievo con QR Code delle case dell’acqua del territorio provinciale. A partire da venerdì 29 novembre avranno inizio i lavori di ammodernamento degli impianti di erogazione di acqua di rete della città di Crema che prevedono la sostituzione della nicchia di erogazione, del quadro elettrico e dell’impianto elettrico, le necessarie operazioni di collaudo e le attività di analisi dell’acqua.
Per consentire gli interventi, le fonti verranno temporaneamente chiuse all’uso pubblico fino al termine delle operazioni che, per ciascuna delle quattro case dell’acqua, dovrebbero concludersi, salvo imprevisti di natura tecnica, entro 15 giorni.
Per avvisare la popolazione verrà esposto presso le case dell’acqua il cartello “Fuori servizio”.
Il revamping tecnologico seguirà il seguente calendario:
- Venerdì 29 novembre, inizio dei lavori e chiusura dell’impianto di Largo Falcone e Borsellino (foto centrale)
- Venerdì 6 dicembre, inizio dei lavori e chiusura dell’impianto di via XI Febbraio
- Giovedì 12 dicembre, inizio dei lavori e chiusura dell’impianto di via Bramante
- Mercoledì 18 dicembre, inizio dei lavori e chiusura dell’impianto di via Toffetti
Durante tutta la durata degli interventi verrà sempre mantenuto il contestuale funzionamento di due impianti che, restando sempre attivi, garantiranno ai cittadini l’approvvigionamento di acqua potabile.
Sulla nicchia di erogazione delle case dell’acqua verranno applicati tre adesivi contenenti le istruzioni sul reperimento e l’utilizzo del QR Code che si trova sulle bollette cartacee e digitali di tutti i clienti titolari di una o più utenze domestiche, sulle comunicazioni inviate ai residenti di complessi condominiali con utenza centralizzata e ai titolari di pozzi privati con scarico nella fognatura pubblica.
Il QR Code è disponibile anche in formato digitale scaricando gratuitamente l’applicazione ACQUA TAP, in fase di aggiornamento e operativa dall’inizio del 2025, registrandosi con il codice cliente e il codice fiscale del titolare del contratto.
«Nel corso degli anni – dichiara il Presidente di Padania Acque Cristian Chizzoli – abbiamo potuto constatare l’ampio utilizzo delle case dell’acqua ma spesso anche il loro non corretto uso che ha reso necessaria, come richiesto dai sindaci, l’introduzione di un processo di monitoraggio e limitazione di approvvigionamento. Per questo motivo è in corso l’adeguamento tecnologico delle fonti, presenti in tutto il territorio provinciale, per il prelievo gratuito di acqua potabile tramite QR Code, un sistema moderno ed efficace che regolamenta un servizio a beneficio della collettività e dell’ambiente, in ottica sostenibile, contro gli usi impropri e gli sprechi della risorsa. L’intervento di modifica degli impianti mediante ricorso al QR Code rappresenta quindi un investimento all’insegna della responsabilità, per contenere gli abusi e gli eccessi di consumo di un bene comune e primario, e della tutela degli utenti che possono rifornirsi di acqua fresca e di qualità per uso alimentare da consumare entro 48 ore. Ci aspettiamo quindi, come dimostrano i dati a nostra disposizione relativi alle case dell’acqua funzionanti con QR Code, un calo significativo dei consumi presso gli impianti dove si registrano consumi anomali».
«Le case dell’acqua sono uno strumento molto apprezzato nella nostra città – dichiara l’assessore all’ambiente Franco Bordo – a cui tanti cittadini si rivolgono. Per questo motivo è giusto introdurre un sistema che porti a contenere il consumo dell’acqua, bene primario e prezioso. 8 litri a famiglia al giorno sono un equo quantitativo per soddisfare tutti i bisogni domestici, anche di quelle realtà più fragili. Il Revamping è un intervento tecnologico che sarà molto intuitivo e di facile accessibilità. La collaborazione con Padania Acque da parte del Comune di Crema per gestire la prima fase è totale. »
Padania Acque ricorda che ogni utenza domestica può prelevare gratuitamente fino a 8 litri di acqua naturale e/o frizzante refrigerata al giorno. Non servono quindi pagamenti ma è sufficiente esporre il QR Code associato esclusivamente alla propria utenza (e quindi da non cedere a soggetti esterni al proprio nucleo familiare) in corrispondenza del lettore ubicato a lato della nicchia di prelievo sotto i pulsanti.