Il consigliere comunale del Movimento 5 stelle di Crema, Manuel Draghetti, ha presenta un’interrogazione sul nuovo impianto Pip di Santa Maria al sindaco Stefania Bonaldi, al presidente del consiglio comunale Gianluca Grossi e all’assessore all’Ambiente Matteo Gramignoli e chiede che sia inserita nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale.
Da notizie di stampa è emerso che ‘Linea gestioni’ ha acquistato un capannone di 6.000 metri quadri nella zona Pip di Santa Maria. E’ intenzione di Linea gestioni trasferire nella suddetta zona parte della discarica, oggi sita in via Colombo, per portarvi i rifiuti urbani raccolti dai camion della frazione differenziata, derivante da
raccolta porta a porta, lasciando in via Colombo quelli conferiti dai privati.
Considerato che nella zona Pip sono presenti diverse attività industriali (anche di tipo alimentare), oltre ad attività commerciali del terziario e che nelle vicinanze sono presenti anche caseggiati con abitazioni private, Draghetti chiede da quando il sindaco di Crema e/o l’amministrazione comunale sono a conoscenza di questo
progetto. Chiede inoltre se il sindaco di Crema e/o l’amministrazione comunale abbiano avallato l’idea oppure no e il costo che ha affrontato Linea gestioni per l’acquisto di quel capannone e la modalità di acquisto. Draghetti vuole sapere anche quali approfondimenti e studi sono stati richiesti e/o realizzati fino ad ora e con quale esito e ne chiede una copia e quali impatti sul traffico avrebbe questa scelta e quali studi sono stati effettuati. E anche di questi studi chiede copia.
Il consigliere grillino vuole inoltre sapere se questo nuovo impianto sia considerato un impianto di smaltimento, se questo nuovo impianto necessiterà di una AUA provinciale e in caso affermativo, come mai il capannone è stato acquistato prima dell’ottenimento dei permessi eventualmente necessari. Draghetti vuole inoltre sapere se non si ritenga opportuno convocare una commissione consiliare Ambiente-Territorio-Patrimonio per approfondire la questione.
‘Con riferimento al progetto di una nuova sede della discarica nella suddetta zona – si legge nell’interrogazione – qual è stato ad oggi il coinvolgimento delle attività già presenti nella zona Pip di Santa Maria ed il confronto con queste, oltre a quello con i cittadini lì residenti? Si ritiene che questo nuovo impianto potrà svalutare nei prossimi anni il valore, non solo economico, di alcune proprietà del Comune di Crema in quella zona, oltre alle proprietà degli
imprenditori e cittadini privati lì presenti?’.