Una grandinata di incredibile violenza ha colpito nella notte il Cremasco. Ne dà notizia il quotidiano online Crema News che ha pubblicato foto e il video riprodotti in questa pagina. Alle 4.15 un lunghissimo boato ha squarciato il silenzio. Dieci minuti dopo è stata l’apocalisse. La grandine ha colpito una vasta porzione del Cremasco, provocando danni soprattutto nella zona nord. Sono andati distrutti tetti, impianti fotovoltaici, pannelli solari, auto parcheggiate in strada. L’epicentro del cataclisma è stato Rivolta d’Adda dove è stato girato il video: una casa è stata letteralmente scoperchiata (foto centrale) e la grandine ha completamente imbiancato le strade del paese. Non è stata risparmiata Crema: anche qui danni alle auto, ai tetti, tegole volate in strada e vetri del palazzo comunale frantumati dal vento. Chicchi di grandine grandi come palline da tennis hanno danneggiato pesantemente le auto a S. Maria, Ombriano e S. Carlo. A Pianengo parecchie case ristrutturate col bonus 110% mettendo il cappotto se lo sono ritrovato bucato e molti tetti sono stati danneggiati. Il sindaco Roberto Barbaglio ha trascorso la notte all’addiaccio per verificare le conseguenze della tempesta. Anche Sergnano è stato pesantemente colpito. A Capergnanica molti danni alle case, mentre a Casale Cremasco strade allegate. A Ripalta Nuova è crollato il tetto della casa famiglia. Danni si lamentano infine a Casaletto Vaprio, ma la lista dei paesi colpiti si allunga di ora in ora.