Nella situazione di incertezza che avvolge il presente e il futuro della struttura complessa di Oncologia medica dell’ospedale maggiore di Cremona, una sicurezza c’era e ha trovato puntuale conferma: Daniele Generali non sarebbe diventato dirigente medico dell’unità operativa. Era stato il primo e unico a candidarsi, ma quando si è appreso che al suo nome ne erano stati affiancati altri due, si è capito che il professionista cremonese era fuori gioco. Restavano in partita Giuseppe Procopio, oncologo all’Istituto Tumori di Milano, e Diego Luigi Cortinovis, direttore facente funzione del reparto di Oncologia Medica presso l’Azienda ospedaliera San Gerardo di Monza e Brianza. Entrambi sono titolati a guidare l’Oncologia ospedaliera cremonese. E’ stato scelto dalla commissione di valutazione Cortinovis, 50 anni compiuti lo scorso 5 febbraio, che con 86,250 punti su 100 ha prevalso su Procopio (85,050) e su Generali (84,300). L’assegnazione dell’incarico quinquennale e i punteggi conseguiti dai tre candidati sono riportati nell’apposito decreto firmato dal direttore generale Giuseppe Rossi e datato 18 febbraio 2022. Il concorso si era tenuto il 15 febbraio, giorno in cui è partito in internet l’appello, inviato a migliaia di donne, a scrivere all’assessore regionale alla Sanità Letizia Moratti perché salvi la Breast Unit. Su questa iniziativa è intervenuto lo stesso direttore generale precisando che ‘non c’è alcun progetto di disarticolazione di quell’unità operativa’. Cortinovis ha conseguito la laurea con 110 e lode in Medicina e chirurgia all’Università degli studi di Milano. Ha coordinato diversi studi clinici in campo di oncologia medica del distretto toracico e gastro-entero-pancratico. E’ stato docente di Oncologia medica C.I. Medicina Specialistica ed Infermieristica in Medicina Clinica Specialistica sezione Monza dal 2009 al 2010. Tra il 2010 e il 2011 è stato consigliere AIOM Lombardia.