In attesa dell’inaugurazione ufficiale prevista per il prossimo 21 settembre, Giornata mondiale dell’Alzheimer, si è informalmente festeggiata ieri pomeriggio la conclusione del primo lotto degli interventi di riqualificazione verde del preesistente Giardino Sensoriale della Residenza Somenzi.
Grazie al generoso sostegno dei Lions Stradivari, Cremona Duomo, Torrazzo, Host, Europea e Campus Universitas Nova, sono state messe a dimora da Idea Verde Maschi piante officinali e aromatiche e siepi con fiori colorati, presìdi naturali capaci di stimolare i cinque sensi, con comprovati effetti terapeutici per persone affette da Alzheimer.
L’intervento, realizzato su indicazione del Governatore del Distretto 108 IB3 Raffaella Fiori, sarà integrato, in un successivo step, sempre a cura del Lions di Cremona della Zona B III Circoscrizione, con alcuni arredi, tra cui panchine con i colori del Lions, nel mese di settembre.
Viva soddisfazione ieri è stata espressa dal direttore generale Alessandra Bruschi e dal direttore sanitario Simona Gentile, che hanno ringraziato, a nome di Cremona Solidale, per il loro gesto e per la sensibilità dimostrata nei confronti dei più fragili, il presidente di zona Pierangelo Piccioni (LC Stradivari), il referente del comitato salute Mirella Marussich (LC Cremona Duomo), il past presidente del club Torrazzo Alessandra Donelli, il presidente del Club Torrazzo Francesco Pietrogrande (nelle foto).
Sono 40, nella Residenza Somenzi, gli ospiti dei due nuclei dedicati alle persone con la malattia di Alzheimer, diretti destinatari del Giardino Sensoriale inaugurato nel settembre del 2018 grazie al contributo della signora Grasselli Dossena, e in fase di riqualificazione grazie alla generosità dei Lions di Cremona della Zona B III Circoscrizione.
Cremona Solidale amplia il proprio intervento a favore delle persone affette da Alzheimer offrendo alla città anche due ulteriori servizi: due centri diurni integrati, ubicati uno all’interno di Cremona Solidale e l’altro in via Milazzo, in grado di accogliere ciascuno 20 utenti.
Il lavoro di Cremona Solidale di attenzione nei confronti delle persone affette da Alzheimer si completa poi con gli interventi domiciliari, la cosiddetta RSA aperta. Che mediamente in un anno raggiunge e assiste 35 famiglie, alleviando così l’impegno di cura dei familiari.