La valorizzazione dei territori rivieraschi e la promozione delle loro tradizioni gastronomiche. Sono due i fili conduttori che hanno guidato la crociera sul fiume Po a bordo della motonave Mattei, promossa dal Comune di Cremona su iniziativa del sindaco Andrea Virgilio, che nell’ambito della rassegna culturale “Sinfonie di Fiume” ha visto riunirsi giovedì sindaci del Plis, rappresentanti del Contratto di Fiume della Media Valle del Po, associazioni ambientaliste ed esperti naturalisti.
L’evento, organizzato dal Settore Area Vasta Ambiente e Transizione Ecologica del Comune di Cremona, in collaborazione con l’associazione “Amici della Cucina Cremonese” e con il quotidiano “La Provincia di Cremona e di Crema” ha permesso di ricordare le azioni e il percorso intrapresi nell’ambito del Contratto di Fiume della Media Valle del Po e del Parco del Po e del Morbasco, ai fini della promozione culturale del Grande Fiume.
Nello specifico, la crociera è stata l’occasione per far conoscere la collaborazione nata con l’associazione Amici della Cucina Cremonese, storicamente impegnata nella conservazione, tutela e promozione della tradizione culinaria cremonese, grazie alla presentazione delle “Ricette di Fiume” , una raccolta di piatti tradizionali che mettono in luce le radici culinarie della nostra zona e il legame tra il fiume e la cultura gastronomica delle popolazioni che vi vivono.
La pubblicazione, che si inquadra tra le iniziative di valorizzazione del Po, si propone di recuperare e riproporre le ricette di una volta, tramandate di generazione in generazione, e di promuovere al contempo un patrimonio gastronomico ancora vivo nelle abitudini di oggi.
Durante il percorso, Andrea Virgilio, con il direttore del Settore Area Vasta Marina Venturi, hanno ricordato quanto il Grande Fiume sia una leva di importanza strategica che unisce tradizione, valorizzazione ambientale e governance locale dei territori rivieraschi.
“La navigazione fluviale – ha dichiarato il sindaco Andrea Virgilio – è una bellissima opportunità per promuovere e valorizzare le radici e le tradizioni del nostro territorio. Come amministrazione stiamo investendo da tempo per valorizzarne l’importanza: lo abbiamo facendo attraverso l’attracco ma anche attraverso un’alleanza con altri territori, che ha tra gli obiettivi anche la condivisione di nuovi progetti e nuove opportunità turistiche e culturali che mettono al centro proprio la riscoperta della nostra identità e delle eccellenze tipiche delle nostre comunità. Oggi in particolare parliamo di valorizzazione della cultura enogastronomica con gli Amici della Cucina Cremonese, da sempre impegnati nel tramandare e preservare un tassello fondamentale della nostra storia quale è la cucina del Grande Fiume. Ma ci sono moltissimi altri temi da sviluppare insieme agli altri enti, ai sindaci e alle tante associazioni e comunità che ruotano attorno al fiume, che dalla promozione turistica arrivano a toccare anche questioni naturalistiche e ambientali. Lo faremo all’interno del Contratto di Fiume, che rachiude oltre 30 Comuni del Cremonese, Piacentino e Lodigiano, e nell’ambito del Mab Unesco Po Grande che va anche oltre questi confini”.
Il percorso intrapreso per la valorizzazione del Grande Fiume è stato condiviso anche con altri amministratori che hanno preso parte all’evento, tra cui l’assessore alle Politiche Ambientali, partecipazione e identità territoriale del Comune di Piacenza, Serena Groppelli che ha espresso particolare attenzione alle tematiche del fiume e della sua valorizzazione. “Quella di ieri – ha spiegato – è stata un’iniziativa che si inserisce pienamente nelle finalità del Contratto di Fiume della Media Valle del Po, a cui aderiamo con convinzione da tempo. Crediamo fortemente nel valore di questo strumento di governance partecipata, capace di mettere in rete amministrazioni, associazioni e comunità locali attorno a obiettivi comuni di tutela ambientale, promozione culturale e sviluppo sostenibile. Il Po è una risorsa strategica non solo sul piano ecologico, ma anche identitario e sociale: riscoprirlo insieme significa costruire una visione condivisa del territorio, fondata sulla corresponsabilità e sull’ascolto“.
Egualmente condivisa l’importanza delle iniziative di valorizzazione e promozione del Grande Fiume anche dagli altri partecipanti all’evento, come: il vice sindaco del Comune di Cremona Francesca Romagnoli e l’assessora all’Istruzione Roberta Mozzi, i sindaci del Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Po e del Morbasco, dei comuni rivieraschi di Castelvetro Piacentino e Monticelli d’Ongina, Villanova d’Arda, della Provincia di Cremona, oltre che dai funzionari di Regione Emilia Romagna, AIPO, associazioni del territorio e tanti altri partner che attivamente collaborano per la tutela del Po e per il conseguimento degli obiettivi di governance inseriti all’interno del Contratto.
La navigazione è stata quindi un momento per ammirare il paesaggio fluviale, caratterizzato da sponde ricche di storia e di biodiversità, e ascoltare approfondimenti sul Grande Fiume e sul ruolo fondamentale che riveste nello sviluppo delle comunità locali, in quanto rotta commerciale e snodo importante tra popolazioni anche da un punto di vista gastronomico.
Il tutto in linea con alcune delle Azioni del Contratto di Fiume della Media Valle del Po e del percorso fatto tramite questo importante strumento di governance ai fini della valorizzazione del territorio, delle tradizioni, delle radici culturali dei territori, rispetto al quale la crociera si inserisce come tappa di un percorso importante, testimoniato dalla presenza dei Sindaci e degli ospiti all’evento.
La crociera ha rappresentato anche un momento di riscoperta delle tradizioni contadine e delle abitudini di un tempo, contribuendo a mantenere vivo il patrimonio immateriale legato alla cultura del fiume, anche con la partecipazione del gruppo musicale tradizionale “I Crauti”, un gruppo musicale che riprende alcuni canti del passato, anche dialettali, capaci di recuperare alcuni aspetti caratteristici delle popolazioni di un tempo, offrendo un’occasione di riscoperta e di confronto tra passato e presente, contribuendo a rafforzare il senso di identità e di appartenenza delle comunità locali, così importante oggi.
La presentazione del libro “Ricette di Fiume” e la crociera stessa hanno suscitato grande interesse tra i partecipanti, che hanno potuto apprezzare non solo la bellezza del paesaggio, ma anche l’importanza di preservare e valorizzare le proprie radici culturali.
Una iniziativa che si inserisce in un più ampio progetto di promozione del territorio e delle sue eccellenze, unitamente alla divulgazione di recenti pubblicazioni, come “I quaderni del PLIS” ed altre iniziative ambientali, come ad esempio “10.000 passi nel PLIS” e progetti di educazione ambientale rivolti alle scuole, tutti particolarmente apprezzati.
Il libretto sarà disponibile al ritiro presso SpazioComune (P.zza Stradivari n.7 Cremona) e scaricabile dal sito: https://www.parcopomorbasco.it e dal sito: https://www.mediavalledelpo.