Cultura d’impresa, decolla il progetto Cremona Start Lab 

13 Aprile 2024

È entrato nel vivo ieri, venerdì 12 aprile, il progetto Cremona Start Lab. Finanziato da ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani nell’ambito dell’Avviso “Giovani e Impresa”, ha un valore complessivo di 187.500,00 euro e mira a coinvolgere i giovani in attività di orientamento verso la cultura d’impresa, con particolare riferimento alle vocazioni economiche del nostro territorio, concentrandosi principalmente su agrifood, ICT (Information and communications technology), musica e City of Longevity.

Il progetto, che terminerà a febbraio 2025, è stato presentato dal Comune di Cremona attraverso il Servizio Informagiovani, Orientamento, Scuola Università, Sviluppo Lavoro, in collaborazione con un ampio e significativo partenariato: Università Cattolica del Sacro Cuore, Servimpresa – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Cremona, CRIT – Cremona Information Technology soc. Cons. A r.l., Università degli Studi di Pavia – Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, Camera di Commercio di Cremona, Conservatorio “Claudio Monteverdi”, Consorzio Sol.Co Cremona Società Cooperativa Sociale, Fondazione Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie per il Made in Italy, Istituto di Istruzione Superiore “Arcangelo Ghisleri”, Istituto di Istruzione Superiore “Antonio Stradivari”, Istituto di Istruzione Superiore “Janello Torriani”, Politecnico di Milano – Polo territoriale di Cremona, REI – Reindustria Innovazione s.cons.r.l,  Università degli Studi di Brescia. 

Gli studenti di scuole secondarie di secondo grado, atenei e ITS (Istituti Tecnici Superiori) parteciperanno a percorsi informativi, orientativi e a seminari volti a supportarli nella comprensione del territorio, nell’esplorazione dei concetti di autoimprenditorialità, intraprendenza e innovazione. Avranno così l’opportunità di interagire con docenti universitari, professionisti, esperti ed imprenditori, presentare le proprie idee di business e accedere a percorsi di accompagnamento alla creazione di impresa. Il partenariato sarà parte attiva del progetto. 

La conoscenza del territorio – commenta Maura Ruggeri, assessore all’Istruzione – è fondamentale poiché consente di comprendere le esigenze, le risorse e le potenzialità di una comunità. Stimolare le idee dei giovani per il futuro significa investire nella creatività e nell’innovazione, permettendo loro di contribuire attivamente allo sviluppo sostenibile e alla crescita sociale ed economica del proprio contesto”. 

Il progetto spiega Maria Carmen Russo, responsabile del Servizio Informagiovani, Orientamento, Scuola, Università, Sviluppo Lavoro   si pone gli obiettivi di improntare un sistema di rete volto a favorire sinergie tra pubblico e privato e a valorizzare le competenze che caratterizzano l’humus vocazionale del territorio e le sue eccellenze (con particolare riferimento ad agrifood, musica, ICT e City of Longevity), di stimolare i ragazzi a reinterpretare le vocazioni territoriali attraverso la creazione di nuove imprese e il potenziamento delle competenze di business strategiche, nonché di offrire ai giovani aspiranti imprenditori percorsi personalizzati per l’analisi e la definizione delle idee imprenditoriali con particolare attenzione a quelle che si collegheranno alle filiere produttive del territorio”.

Verranno realizzate azioni orientate alla diffusione della cultura di impresa tra studenti delle scuole secondarie di secondo grado, universitari e giovani, con focus su autoimprenditorialità, territorio, idee imprenditoriali e comunicazione. Le attività includono interventi di orientamento, seminari e workshop, esperienze di Educational Learning ed Hackaton, sfide interattive e creative, contest e call pubbliche per la selezione di idee imprenditoriali innovative e supporto per la creazione di nuove imprese, con coinvolgimento di tutor, esperti e giurie di valutazione. 

LE CINQUE AZIONI PREVISTE

1 – HIGH SCHOOL 

Prevede la progettazione e l’erogazione di interventi orientativi rivolti alle classi quarte e quinte finalizzati alla diffusione della cultura di impresa: gli studenti saranno guidati attraverso la comprensione e l’esplorazione del concetto di autoimprenditorialità, di intraprendenza e di innovazione. Ragazze e ragazzi saranno seguiti in questo percorso da tutor e da esperti, avranno modo di conoscere il territorio che li circonda, le imprese che lo caratterizzano, capire quali sono normative, strumenti e competenze per la creazione di nuove imprese, grazie ad un percorso che, a 360 gradi, parlerà di soft skills per l’impresa, di innovazione, di business e di territorio. L’attività realizzata in seminari vedrà i ragazzi impegnati nella stesura di un loro progetto imprenditoriale. Al termine del percorso, i gruppi si confronteranno in un contest finale tra istituti presentando la loro idea in pubblico. Una giuria di esperti premierà le idee più innovative.

2 – UNI – ITS

Consiste nella messa a punto di una proposta seminariale ed orientativa sulle vocazioni territoriali: lo scopo è raccontare e diffondere la cultura d’impresa e le sue declinazioni all’interno della specificità del sistema economico locale.  Attraverso workshop, esperienze di Educational Learning ed Hackaton, i giovani studenti delle università locali e degli ITS, ma anche giovani studenti cremonesi che frequentano altri atenei, saranno coinvolti in percorsi di approfondimento sul tessuto economico locale e sulle opportunità di impresa che questo può offrire. 

3 – GIOVANI 

Tale azione prevede percorsi personalizzati per affiancare e supportare i giovani nella conoscenza del territorio, delle sue eccellenze e vocazioni per l’analisi e la definizione delle idee imprenditoriali. I percorsi, orientati al business planning, forniranno le indicazioni necessarie per la redazione di business model, per la ricerca di finanziamenti, per una pianificazione del possibile percorso di avvio di impresa con la consulenza di mentor e tutor. Attraverso call pubbliche verranno selezionate idee di imprese innovative con particolare attenzione ai progetti che si collegheranno alle filiere produttive del territorio.

4 – COMUNICAZIONE

 L’azione di comunicazione è strategica e trasversale a tutto il progetto e verrà condotta in sinergia e stretta collaborazione con l’intero partenariato e gli stakeholder. Attraverso un piano di comunicazione mirato (studenti, giovani, enti e istituzioni) e multicanale verranno individuati gli strumenti di comunicazione e linguaggi più efficaci e funzionali per i target di riferimento e i contenuti prodotti. Saranno ideati e realizzati contenuti e materiali specifici per la promozione del progetto e delle azioni. 

5 – GOVERNANCE

L’azione di governance, trasversale a tutto il progetto, è finalizzata a garantire una gestione coordinata delle attività, l’analisi in itinere delle criticità, la coerenza degli aspetti di comunicazione, amministrativi e contabili. Verranno creati gruppi di lavoro per la progettazione, il monitoraggio, la verifica e il controllo, la rendicontazione economica e la gestione amministrativa. 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *