Riforma sanità, Degli Angeli (M5s Lombardia): ‘La Lega consegna la sanità pubblica al privato e sbaglia anche gli emendamenti alla (non)riforma sanitaria’. ‘Anche oggi abbiamo avuto l’ulteriore prova dell’incapacità amministrativa della Lega: che ad esempio consegna la sanità al privato, non risolve il problema delle liste d’attesa e solo chi ha disponibilità economica potrà essere curato in tempi accettabili. Dimentica inoltre la sanità territoriale e migliaia di cittadini in tutta la Lombardia sono senza medico di base’. A dirlo è stato Marco Degli Angeli, consigliere pentastellato di Regione Lombardia il quale ha poi aggiunto: ‘Come se non bastasse, gli emendamenti presentati dal relatore della (non)riforma in discussione in questi giorni sono scritti talmente male da mettere a rischio il testo stesso della legge. Già è ridicolo che, dopo due settimane di dibattito incessante tra mattina, pomeriggio e sera, l’unica modifica che la maggioranza è stata in grado di apportare a questa (non)riforma sia il cambio di nome da ‘Casa della comunità’ a ‘Casa socio sanitaria territoriale’, un’inconsistenza politica che diventa pericolosa quando si somma all’incapacità amministrativa’. Nella rincorsa a cercare di tamponare le numerose falle presenti nel testo del Pdl 187 (il testo della riforma sanitaria ndr), la Lega somma altri sbagli a quelli passati. ‘Questa volta – sottolinea il consigliere – sono gravi non tanto per le posizioni politiche che esprimono, ma perché dimostrano che questa classe dirigente leghista non è all’altezza di una macchina amministrativa complessa come quella di Regione Lombardia’.
Conclude il consigliere: ‘La Lombardia merita di meglio, molto meglio. Per questo voglio rilanciare l’appello che tutto il mio gruppo consiliare ha già rivolto in aula alla vicepresidente Letizia Moratti: smetta di schierarsi da chi è sempre dalla parte sbagliata della storia e commette errori su errori. Noi come Movimento 5 stelle abbiamo depositato e porteremo in aula mille sub-emendamenti, per cercare anche in questo caso di rimediare per tempo agli sbagli degli amministratori leghisti e speriamo che la nostra voce venga ascoltata per la tutela della salute di tutti i lombardi.’