Degrado alle Colonie padane, ”schiaffo all’impegno privato”

18 Agosto 2025

Il degrado e l’incuria nell’area delle ex Colonie Padane arriverà in Consiglio comunale. Alessandro Portesani, capogruppo di Novità a Cremona, ha depositato un’interrogazione a risposta verbale al Sindaco e alla Giunta.

“Nel nostro atto – spiega Portesani – vogliamo conoscere quale sia la ripartizione esatta degli obblighi di manutenzione ordinaria e straordinaria tra Comune, gestore (Consorzio Sol.Co / Coop. Gruppo Gamma) ed eventuali sponsor, come da convenzioni vigenti e loro eventuali proroghe. C’è poi il tema dell’attuazione del contratto di sponsorizzazione per la manutenzione del verde: durata, rinnovi, importi stimati/erogati, attività effettivamente svolte e controlli di esecuzione”.

“Ci sembra importante – incalza Portesani – far conoscere a tutti i cremonesi quali siano gli interventi programmati e con quale cronoprogramma per il ripristino dei giochi e delle aree ludiche attualmente inagibili. Fondamentale è conoscere entro quali date sarà ristabilita la piena fruibilità delle Colonie. Ci sono poi altri capitoli: lo standard di qualità/manutenzione come i livelli di servizio, le frequenze di taglio verde, pulizia, controlli di sicurezza) che sono previsti contrattualmente e come vengono monitorati”.

“Noi di ‘Novità a Cremona’ vogliamo capire un altro dettaglio importante: quante segnalazioni di degrado/guasti sono pervenute all’Amministrazione nell’ultimo anno sull’area Colonie Padane e con quali tempi medi di presa in carico/risoluzione.  E in che modo il Comune coordini i grandi eventi con la manutenzione, per evitare che l’uso intensivo aggravi l’usura delle strutture senza tempestivo ripristino”, continua l’esponente politico d’opposizione.

Il testo dell’interrogazione riporta anche quesiti su un eventuale piano stagionale di manutenzione e pre-apertura. Sulle risorse di bilancio (capitoli e importi) sono state dedicate nel triennio 2023–2025 all’area Colonie Padane per manutenzioni straordinarie, oltre alle sponsorizzazioni. E quali siano le azioni immediate che la Giunta intenda attuare per prevenire il ripetersi di situazioni di incuria che mortificano un bene riqualificato con fondi privati a beneficio pubblico.

“La trascuratezza di questo contesto urbano – conclude il capogruppo della Lista civica – riqualificato grazie alla Fondazione Arvedi Buschini è un vero schiaffo a tutti coloro che si sono impegnati a ridare alla città uno spazio di cos’ grande importanza per tutti i cremonesi”.

8 risposte

  1. Il degrado è generalizzato. Mancano sia l’ efficienza della manutenzione sia l’ etica del servizio in ogni singolo addetto, a cominciare da chi dirige il ballo. Questo è lo stato delle cose, in troppi casi e in troppi settori. Autocritica onesta, non demagogia di parte. Siamo stufi di chiacchiere. E ne siamo offesi.

  2. La denuncia di Portesani prende spunto dalla pubblicazione delle foto delle colonie padane da parte di un attento cittadino che non manca di sottolineare l’incuria da una parte e l’inciviltà dall’altra. In questo caso si tratta di grave disinteresse per uno dei pochissimi e rarissimi spazi verdi di cui Cremona può godere. Che cosa vuole che interessi a una giunta, erede della precedente con lo stesso DNA, che ha contribuito alla costruzione all’interno del parco e del Po e del Morbasco, sventrandolo? Il verde in città è solo un fastidioso compito senza fine!

  3. Le lamentele su sporcizia e mancanza di cure adeguate e puntuali si sprecano e riguardano tutta la città, dal centro alle periferie. I cremonesi sono offesi, ma non si arrendono e continuano a mettere in evidenza la scarsa pulizia della città. Signor sindaco, non vogliamo cose astruse, non ci interessano le novità a tutti i costi. Vogliamo che venga mantenuto decorosamente quello che c’è, con precisione e attenzione. Non vogliamo che vengano inutilmente abbattuti muri e muretti, non ci entusiasmiamo per le opere fantasmagoriche e supermoderne. Ci piace che Cremona sia tenuta come merita.

  4. Ci si rivolge al Sindaco perché si occupi di chi è preposto ai vari compiti. Le cose non funzionano bene, è evidente. Lo è stato con la grave faccenda del SAAP, lo è in questa meno importante faccenda della pulizia e della manutenzione. Funzionario, dirigenti, addetti: è ora di guardarci dentro e fare sul serio! Chi non fa il suo dovere deve essere responsabile.

  5. Chissà come sarà felice la fondazione Arvedi-Buschini di aver speso denaro per riportare le colonie padane a un utilizzo piacevole da parte dei cremonesi per poi vedere che stanno andando alla malora! Soldi spesi bene…ma vabbè, l’importante è il pensiero.

  6. Cosa vi aspettate dalla sinistra che degrada Cremona ! Non sanno governare , figuriamoci se fanno lavorare chi è pagato per farlo ! Buttano soldi per cose inutili , vedi gli orribili totem in ferro con il nome delle porte !! Ormai invisibili per incuria e degrado ! Basta guardare come hanno tenuto in ostaggio i commercianti di zona Po , per l’ennesimo rifacimento della rotonda prima del ponte ! Spreco di soldi pubblici , e danni per gli imprenditori ! Ma loro ci godono !! E saranno rieletti , sopratutto dai dipendenti dell’amministrazione e da tutti quelli pubblici , perché con la sinistra , gongolano ! E hanno paura di perdere privilegi !🍰

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