Venerdì 21 marzo 2025, l’aeroporto di Heathrow a Londra è rimasto chiuso a causa di un blackout dovuto a un vasto incendio sviluppatosi nella notte alla sottostazione elettrica North Hyde a Hayes, a circa 2 km dall’aeroporto londinese, le cui cause risultano tuttora sconosciute e che ha lasciato senza elettricità 16.000 edifici e 67.000 persone. Al momento circa 70 Vigili del Fuoco sono impegnati nello spegnimento del rogo, che al momento sembra sotto controllo. Sono già stati cancellati o dirottati almeno 1351 voli, creando disagi per circa 291.000 passeggeri previsti nella giornata di oggi nell’aeroporto londinese. Si tratta di un problema tutt’altro che trascurabile, considerando che questo aeroporto è uno tra gli aeroporti più trafficati del mondo (nel 2024 ha registrato 84 milioni di passeggeri), nonché uno tra i principali snodi per i voli internazionali: pensate che già 120 voli in arrivo sono stati dirottati su altri aeroporti, tra cui quelli di Gatwick, Amsterdam e Francoforte.
Già diversi consumatori si sono rivolti alla nostra Associazione raccontandoci la loro storia. Lamentano di essere rimasti a terra senza assistenza con ritardi, mancate riprotezioni e si sono rivolti al Codacons per richiedere le giuste compensazioni per la mancata fruizione dei propri voli.
Il Codacons Crema vi dice quali sono i vostri diritti e mette a Vostra disposizione di tutti coloro che si sono ritrovati in questa spiacevole situazione lo Sportello Sos Viaggi nella sede di Crema.
Codacons: “I diritti dei viaggiatori sono previsti dal Regolamento (CE) n. 261/2004 che stabilisce norme comuni in materia di compensazione e assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, cancellazione del volo o ritardo prolungato. La Convenzione di Montreal invece regola la responsabilità dei vettori aerei in caso di danni ai passeggeri e ai loro bagagli. In caso di ritardo prolungato (oltre 2 ore per voli fino a 1500 km, 3 ore per voli tra 1500 e 3500 km, 4 ore per voli oltre 3500 km), la compagnia aerea deve fornire pasti e bevande, oltre a la possibilità di effettuare due chiamate telefoniche o inviare due messaggi. Se il ritardo richiede un pernottamento, la compagnia deve fornire alloggio e trasporto. In caso di cancellazione o ritardo di oltre 5 ore, il passeggero ha diritto al rimborso del biglietto o a un volo alternativo verso la destinazione finale. In caso di cancellazione o ritardo di oltre 3 ore all’arrivo, il passeggero può avere diritto a una compensazione che varia in base alla distanza del volo: 250 € per voli fino a 1500 km. 400 € per voli tra 1500 e 3500 km. 600 € per voli oltre 3500 km. La compagnia aerea non è tenuta a versare la compensazione se la cancellazione o il ritardo sono dovuti a circostanze eccezionali (ad esempio, condizioni meteorologiche avverse). In caso di smarrimento o danneggiamento del bagaglio, il passeggero ha diritto a un risarcimento fino a circa 1.288 diritti speciali di prelievo (DSP), l’equivalente di circa 1.600 euro. Il passeggero deve presentare un reclamo alla compagnia aerea entro 7 giorni in caso di bagaglio danneggiato e entro 21 giorni in caso di bagaglio smarrito.
Il Codacons consiglia:
Conserva tutti i documenti di viaggio (biglietto, carta d’imbarco, etichetta del bagaglio).
Richiedi immediatamente assistenza alla compagnia aerea.
Presenta un reclamo scritto alla compagnia aerea, specificando il motivo del reclamo e allegando la documentazione.
Per informazioni sul tema, segnalazioni, e per ricevere assistenza legale -anche on line- allo Sportello SoS Viaggi del Codacons Crema. Info al n.ro 3479619322 – codacons.crema@gmail.com”.