Sabato scorso in Lombardia si sono svolte le elezioni provinciali nell’indifferenza generale, eccettuata quella quota di popolazione residuale e sempre più marginale che segue con interesse le vicende della politica minore. In calce a questo articolo pubblichiamo l’elenco dei candidati con i voti ottenuti da ciascuno di loro. I risultati sono noti ai diretti interessati, agli addetti ai lavori e ai quattro gatti informati dell’esistenza dei consigli provinciali, sopravvissuti alla mannaia della sciagurata riforma Delrio. Anche il Pd regionale dovrebbe conoscere l’esito del voto a Cremona: un consigliere alla lista numero 1 ‘Amministratori in Provincia per il nostro territorio’; 6 consiglieri alla lista numero 2 ‘Centro Destra per Cremona’; 5 consiglieri alla lista numero 3 ‘Democratici e Civici per la Provincia di Cremona’. Basta saper contare fino a 6 per apprendere che il centrodestra ha vinto. Pare invece che al Pd regionale non abbiano ancora imparato a contare oltre le dita di una mano. Il segretario lombardo Vinicio Peluffo (nella foto) e il responsabile del Dipartimento regionale Gigi Ponti gongolano infatti per la vittoria del centrosinistra a Cremona. Lo hanno fatto con un comunicato diffuso alla stampa su carta intestata. Si rammaricano ‘per la sconfitta di misura a Mantova compensata dal successo incassato a Bergamo dove il nuovo presidente eletto ed è un esponente del Pd. ‘Se analizziamo il voto nel dettaglio – commentano – a Pavia il centrodestra si spacca tra liti ed esposti in Procura.’
‘A Brescia e Cremona – e qui arriva il bello – dove si votava solo per il consiglio, il centrosinistra mantiene la maggioranza. A Monza e Brianza è finita in parità, ovvero 8 a 8. A Varese la lista più votata è quella del centrosinistra.’ L’unico vero rammarico per i dem è Lecco, ‘dove avremmo potuto vincere’. Non Cremona, dove credono di avere vinto. ‘Ma in generale – concludono Ponti e Peluffo – siamo soddisfatti dei risultati che sono stati ottimi in tutti i consigli provinciali. I nostri voti sono stati tanti anche nelle situazioni di maggiore difficoltà. Soddisfacente pure la partecipazione. Insomma, il Pd si conferma come un punto di riferimento in Lombardia per la buona amministrazione. Ci pare che il coordinatore della Lega Cecchetti esageri a cantare vittoria: i risultati delle elezioni provinciali sono molto più equilibrati di quanto sostiene il Carroccio. E la nostra posizione si è sostanzialmente consolidata. Qualunque cosa dicano Lega e centrodestra, i risultati sono sotto gli occhi di tutti’, Anche quelli di Cremona,, sui quali il Pd regionale ha preso un colossale abbaglio.
Vittoriano Zanolli
RISULTATI DELLE ELEZIONI PROVINCIALI A CREMONA
Una risposta
Tutti ormai viviamo in un costante e grottesco Truman Show. Ma arriveremo alla fine del presunto oceano prima o poi!