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E’ certo che il presidente dell’Amministrazione provinciale di Cremona sarà Roberto Mariani, sindaco di Stagno Lombardo, Pd di provata fede, in rappresentanza della lista di centrosinistra. Votavano solo sindaci e consiglieri comunali della Provincia di Cremona. Se è sicuro il presidente, non altrettanto certa è la maggioranza del consiglio provinciale. Centrosinistra e centrodestra si contendono la supremazia. La vittoria era scontata per il presidente, Il voto ponderato toglieva preliminari illusioni al centrodestra: Cremona e Crema insieme hanno la maggioranza assoluta. Ed entrambre le città hanno amministrazioni di sinistra. Amministrazioni, si badi bene, cioè maggioranze nei rispettivi consigli comunali. Il che significa, ipotesi remota, che nel segreto dell’urna consiglieri comunali affatto proni ai diktat delle rispettive segreterie si siano ribellati e abbiano votato secondo coscienza, cioè scheda bianca o per la coalizione avversaria.
L’affluenza di sindaci e consiglieri è stata del 72.8%, circa 10 punti in più del 2022, quando si votò per il solo Consiglio.
Roberto Mariani alle 22 aveva ottenuto 46.301 voti ponderati contro i 36.309 di Alberto Sisti. Nel Cremasco la forbice è più ampia: 25.882 di Mariani contro i 15.900 di Sisti a Cremona. A Crema testa a testa tra i due candidati alla presidenza, divisi da pochi voti; 20.41o per Mariani e 20.408 per Sisti.
