‘Se è vero che cinghiali e nutrie rappresentano nella nostra regione una vera emergenza, allora Regione Lombardia lo dimostri con fatti concreti. Questa mattina, alla manifestazione nazionale della Coldiretti, in tanti sono saliti sul palco a dire cose giuste e condivisibili sul tema, parlando di una battaglia trasversale, ma tra qualche settimana in consiglio regionale ci sarà l’assestamento di bilancio e vedremo se le parole si trasformeranno in euro’.
Lo dichiara il consigliere regionale Matteo Piloni, capodelegazione dem in commissione Agricoltura, che è intervenuto alla manifestazione nazionale della Coldiretti che si è svolta a Palazzo Lombardia, ricordando anche l’episodio accaduto a Torre de’ Picenardi circa una settimana fa, quando grazie alla prontezza di un agricoltore che ha immediatamente avvertito Rfi, il treno della Mantova-Cremona-Milano non ha transitato su binari sospesi su una voragine creata, molto probabilmente, dalle nutrie.
‘Le nostre proposte sono sul tavolo ormai da anni: un fondo straordinario nazionale per affrontare l’emergenza, come fu fatto per il randagismo – spiega Piloni – e il sostegno agli enti locali e alle associazioni che stanno provando a coinvolgere allevatori e cacciatori per affrontare il problema. Insomma, serve un piano vero che coinvolga i privati con linee di indirizzo e risorse specifiche, una programmazione pluriennale e non qualche briciola ogni tanto’.
‘La Regione invece latita e il piano di eradicazione che doveva essere pronto a novembre, dopo 7 mesi ancora non c’è – conclude il consigliere dem – l’anno scorso sono stati tirati fuori ben 4 miliardi per il Piano Marshall e non un euro su questo tema. Se si tratta di un’emergenza, allora che lo si dimostri con i fatti’.