Sveva Gerevini completa l’opera e demolisce il record italiano dell’eptathlon femminile, raccogliendo un ottimo sesto posto ai Campionati Europei 2024 di atletica leggera in corso di svolgimento allo Stadio Olimpico di Roma. La cremonese ha totalizzato 6379 punti, incrementando di oltre 300 punti il suo personale e soprattutto di quasi 200 lunghezze un primato nazionale che resisteva da 25 anni (i 6185 punti di Gertrud Bacher nel 1999).
L’azzurra ha effettuato finalmente un notevole salto di qualità, dopo l’incoraggiante quarta piazza dei Mondiali Indoor di Glasgow, avvicinando addirittura un minimo olimpico (6480 punti) che sembrava quasi impossibile fino a pochi mesi fa. Nella sessione serale odierna Gerevini si è difesa egregiamente nel tiro del giavellotto con il suo nuovo record (43.65 metri), chiudendo poi alla grande con un esaltante secondo posto negli 800 metri.
Ottima gara anche per il piadenese Riccardo Orsoni, che chiude i 20 chilometri di marcia al sesto posto e avanza, così, la candidatura per le Olimpiadi di Parigi. Ritirato invece Gianluca Picchiottino. Francesco Fortunato conquista invece il bronzo. L’azzurro, 29 anni, finanziere pugliese di Andria, si è piazzato terzo nella gara dei 20 km di marcia. L’oro è andato allo svedese Perseus Karlstrom, che è arrivato primo davanti allo spagnolo Paul McGrath. Si tratta della quinta medaglia per l’Italia, con l’oro conquistato ieri dalla mezzofondista Nadia Battocletti nella finale dei 5000 metri. «Grazie a tutti, è stato bellissimo. Sono felicissimo di aver raggiunto questo sogno davanti a tutti i miei amici e genitori. Sono fiero di aver partecipato a un’occasione che capita una volta nella vita», ha detto Fortunato parlando a bordocampo.