Torna nella sua versione originale di 9 giorni, dal 13 al 21 novembre la Festa del Torrone a Cremona con un ricco calendario di eventi, showcooking, incontri e premiazioni, gite in battello, premiazioni, menù con il torrone protagonista e numerose iniziative che ogni anno attraggono migliaia di visitatori, e il grande ritorno della Locomotiva a Vapore che accompagnerà i visitatori da Milano a Cremona per un tuffo nel passato. Il tema dell’edizione 2021 é ‘Dulcis in Fundo’ e l’intera città di Cremona si veste a festa per la manifestazione più dolce dell’anno. ‘Quest’anno verrà realizzata una statua di torrone che raffigura un abbraccio per riprendere il tema proposto ‘dulcis in fundo’ che metaforicamente rappresenta l’auspicio al ritorno alla normalità’ spiega Stefano Pellicciardi, titolare di Sgp che organizza l’evento. Non mancheranno come ogni anno i prestigiosi riconoscimenti della Festa del Torrone tra cui il premio Torrone D’oro che vedrà protagonista Nicolò Govoni, un giovanissimo scrittore e attivista per i diritti umani tra i nominati al Premio Nobel per la Pace 2020.
Il Premio Bontà, istituito per riconoscere atti di generosità lontani dai riflettori, per aver dedicato il proprio tempo e la propria vita ad aiutare il prossimo verrà consegnato all’Associazione Donatori Tempo Libero, una particolare officina artigianale di volontari che dal 1967 recupera, ripara ed eventualmente modifica ausili per la deambulazione per rendere più facile la vita a chi è portatore di handicap fisici, cedendoli in uso gratuito e a tempo illimitato a chiunque ne avesse bisogno.
Il riconoscimento Ambasciatore del Gusto di questa edizione 2021 della Festa del Torrone verrà assegnato ad Andrea Tortora, figlio di pasticceri alla quarta generazione per anni alla guida della pasticceria del ristorante St. Hubertus, 3 stelle Michelin.
Appuntamento imperdibile per sabato 20 novembre con lo showcooking del maestro pasticcere Nicola Giotti e la pasticcera Damaride Russi con le aerografie di torrone grazie a una dimostrazione in diretta della creazione di una vera e propria opera d’arte.
La kermesse sarà inoltre accompagnata dalle note di Mina, interprete ineguagliabile della musica italiana. L’omaggio all’artista si svolgerà in particolar modo sulle vie Mercatello e Solferino dove si potrà passeggiare alzando il volto verso il cielo che sarà illuminato dalle parole di due canzoni simbolo della cantante, ‘Amor Mio’ che quest’anno compie 50 anni e ‘Vorrei che fosse amore’. I due brani sono stati in parte riprodotti in chiave luminescente, grazie alle ‘luminarie parlanti’ che accenderanno le due vie per tutto il periodo, e la filodiffusione. Le stesse strofe/parole delle luminarie verranno poi battute all’asta ed il ricavato verrà devoluto a Occhi Azzurri Onlus per un contributo concreto nella realizzazione di un centro per bambini con diversa abilità.
Non mancheranno appuntamenti ormai consolidati come la Fabbrica del Torrone, sotto la Loggia dei Militi dove i mastri torronai Sperlari mostreranno dal vivo come nasce questo goloso e tipico dolce della tradizione cremonese e la storica Infiorata che colorerà la piazza con la riproduzione di un’immagine di Dante in versione pop intento ad assaporare il torroncino Sperlari. Ovviamente come da tradizione non mancherà la Maxi Scultura dedicata all’Abbraccio, alta 3 metri, realizzata in collaborazione con il celebre maestro cioccolatiere Mirco della Vecchia.
L’appuntamento è tra le vie del centro di Cremona dal 13 al 21 novembre, e se arrivate da Milano, non dimenticatevi la partenza della Locomotiva a Vapore dove i viaggiatori potranno accomodarsi nelle mitiche carrozze ‘Centoporte’ trainate dalla locomotiva a vapore FS Gr. 740-278, costruita nel 1922 e quindi quasi centenaria. È uno dei pochi esemplari rimasti di questo gruppo utilizzato in passato sia per treni merci che viaggiatori, oggi a disposizione per raggiungere la gioia e il divertimento della Festa del Torrone.
Per il programma completo www.festadeltorrone.com