“Nel prossimo mandato ci saranno alcune opere pubbliche particolarmente rilevanti: voglio ricordare la conclusione della Pedemontana per quanto riguarda la parte più prealpina e l’autostrada Cremona-Mantova per cui stiamo discutendo con il governo per collaborare alla realizzazione”. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervistato dall’Ansa. Nei prossimi cinque anni, se sarà rieletto, l’obiettivo è “far sì che la nostra sia una Regione connessa, sostenibile e solidale – ha spiegato – questi sono i grandi principi attorno ai quali ragioneremo”. Fontana ha poi ricordato le iniziative attuate con il Piano Lombardia, oltre 4 miliardi di euro investiti in opere pubbliche per rilanciare l’economia della Regione dopo la pandemia: “Un piano che ha consentito di creare 8mila cantieri, di cui 5700 in funzione e 2000 cantieri già conclusi con opere fatte”. Secondo il presidente, inoltre, sarà fondamentale “concentrarsi sugli interventi per le infrastrutture su ferro, un compito non nostro – ha ribadito – le infrastrutture delle ferrovie appartengono a Rfi”. Ma “la nostra struttura è arretrata e lo ha detto anche l’amministratore delegato di Rfi – ha aggiunto – tanto che si erano impegnati nel 2019 a fare interventi per 14 miliardi di euro”. Motivo per cui adesso “dobbiamo insistere affinché finalmente l’inattività di Rfi si sblocchi – ha concluso – e si inizi a operare in maniera concreta. Ho molta fiducia nel ministro Salvini che ha dato una scossa notevole a tanti cantieri fermi”