Un week end all’insegna del buongusto accompagnato da showcooking di grandi chef del panorama gastronomico italiano. Il critico gastronomico Edoardo Raspelli ha aperto la terza giornata di Formaggi e Sorrisi Cheese & Friends Festival in piazza Roma a Cremona con un appuntamento alla scoperta del Grana Padano DOP e Provolone Valpadano DOP attraverso gli showcooking di due grandi chef: Philippe Leveilleè e Stefano Fagioli.
Si è iniziato con Philippe Leveilleè, francese di origine e innamorato dell’Italia quanto della cucina, che per definizione non ha frontiere se non quelle del gusto. Sempre alla ricerca di nuove esperienze ed ispirazioni dove l’innovazione e il divertimento rappresentano il motore che alimenta il suo spirito in continua crescita.
“Il formaggio al Miramonti L’altro è sempre stato presente, oltre al carrello dei formaggi che gestisce mia moglie – racconta chef Leveilleè – cerchiamo sempre di valorizzare le eccellenze del territorio e i formaggi sono tra questi, attorno a noi ci sono tantissime bontà tutte da scoprire in giro per l’Italia. Oggi ho realizzato un risotto con un tocco bresciano e ovviamente il mio tocco francese. Il brodo è stato fatto unicamente con l’acqua di produzione della mozzarella e aggiunta di croste di grana padano DOP. Un risotto accompagnato dal capretto alla bresciana, una royal di capretto e per concludere il foie gras, un piatto decisamente goloso che mi rappresenta”.
A proposito di formaggi francese lo chef Leveille commenta “Io amo la cucina italiana, e nonostante la mia origine francese, essendo qui da 30 anni è anche compito mio difendere le eccellenze italiane, siamo in Italia ed e giusto mangiare formaggi italiani che sono delle vere prelibatezze, aiutando così a portare avanti la tradizione e sostenere i piccoli produttori spesso anche con ragazzi molto giovani. Da me i francesi si aspettano un carello di formaggi francese ma assolutamente trovano solo formaggi italiani”.
Proseguono gli appuntamenti con gli chef selezionati da Raspelli, in un incontro con Stefano Fagioli che ama definirsi cuoco per caso e oste per scelta. Il pubblico ha potuto degustare un risotto con fonduta di provolone valpadana Dop al profumo di agrumi.
“I formaggi nella mia cucina non mancano mai, – racconta chef Fagioli – sono un vero patrimonio gastronomico, molto versatili in cucina oltre alla degustazione classica grazie al carrello dei formaggi. Le produzioni casearie sono un mondo molto affascinante che riescono a raccontare con note sensoriali il legame con il territorio di origine. Sono un grande amante dei formaggi francesi, ma l’Italia si distingue anch’essa per grandi produzioni eccellenti tutte da scoprire”.