Premesso che i soci di Padania Acque sono i Comuni e pertanto spetta ai sindaci in assemblea esprimersi sul Consiglio di amministrazione, la politica deve essere rispettosa del ruolo dei sindaci e insieme a loro ricercare e condividere le soluzioni migliori.
Forza Italia, insieme ai tanti sindaci iscritti e a quelli che si riconoscono nella nostra proposta politica moderata, ha sempre cercato di individuare e proporre figure con profili autorevoli che potessero portare valore e serietà, superando la stretta logica dell’appartenenza partitica.
In questi anni la società è stata gestita bene grazie al governo di un Consiglio di amministrazione composto da persone preparate e ai contributi dati dal direttore generale e da tutti i lavoratori. Gli importanti riconoscimenti ottenuti a livello nazionale da Arera ne sono la prova.
Una riproposizione alla scadenza naturale per un secondo mandato dell’attuale cda non ci trova contrari, anzi la riteniamo auspicabile, soprattutto per le imminenti e importanti scadenze societarie che Padania Acque deve affrontare, a partire dall’approvazione del prossimo piano d’ambito che deve avvenire entro il mese di ottobre.
Gabriele Gallina
coordinatore provinciale Forza Italia