Associazione Pagine di Storia Cremasca, gemellata con Cremona e in sinergia con altre associazioni che da tempo opera in perfetta concordia, torna a Cremona dopo 25 anni, a riproporre il Rito ed il Mito della Merla e i Canti della Merla.
L’evento si svolgerà domenica 4 febbraio 2024, in piazza del Comune, presso l’Arengario, a Cremona, dove l’organizzatore Luigi Dossena racconterà il Tempo in cui nacque il mito della Merla, quando era bianca. Era il Tempo di Fetonte, Mefite, ed Ercole, i Tempi dei Miti che nascono intorno a Cremona.
Canti della Merla, organizzati e presentati, oggi come allora, gratuitamente, da Luigi Dossena, grazie al fondamentale apporto dell’Assessore alla Cultura di Cremona, Luca Burgazzi (laureato in Storia medievale presso l’Università di Firenze e la Statale di Milano, già membro del Cda della Fondazione dei Pomeriggi Musicali di Milano e già presidente della commissione Cultura del Comune di Cremona) e di tutti gli uffici che si sono prestati.
Perciò, Nozze d’Argento con Cremona e con la Merla (ndr Luigi Dossena ha cominciato ad innalzare i primi Canti della Merla all’albeggiare degli anni ’70 con le leggendarie Sorelle Bettinelli di Ripalta Cremasca; nel 1980 Beppe Severgnini, nella sua rubrica che teneva sul giornale La Provincia, scrive: “…il vulcanico Luigi Dossena organizza una settimana di eventi folklorici”, tra i vari momenti di questa settimana vennero eseguiti i Canti della Merla all’oratorio di Crema Nuova).
Correva l’anno 1999 e fu chiamato, quell’evento memorabile, l’ultimo canto del millennio.
Fu intonato innanzi a migliaia di persone nella magnificenza del cortile dedicato a Federico II.
Era presenete l’indimenticato Luciano Dalcuati, a cui viene dedicato questo evento, un uomo buono e vero cultore dell ‘cremonesità’. Grazie Luciano!
Per la verità, sul palco, vi erano 30 persone, tra cui 2 cantori ‘cremonensis’: Agostino Melega e Michelangelo Gazzoni, il gotha dei cremunés de Cremùna.
Domenica 4 febbraio 2024, il gruppo dei Canti della Merla da noi scelto, guidato dal maestro Luca Tommaseo, ergo il Coro Armonia, eseguirà il suo repertorio come ha magistralmente incantato i cremaschi e i turisti domenica 21 gennaio in piazza Duomo a Crema.
Un evento che ormai ha consegnato alla storia il mondo perdutodella civiltà contadina nella memoria della gente e su internet.
L’ottuagenario Piero Bombelli di Moscazzano, poeta dialettale, leggerà poesie sul Nero Esserino ivi concluderà con un testo accorato contro tutte le guerre.
Luigi Dossena
Pagine di Storia Cremasca
Sotto il link con la rappresentazione del vescovo Sicardo disegnata a mano da Luigi Dossena