Seconda seduta operativa del tavolo tecnico istituito e coordinato dalla Presidenza del Consiglio comunale sulle problematiche della casa circondariale di Cremona. Hanno portato il proprio contributo, avviando percorsi di condivisione che troveranno attuazione nei prossimi mesi, i rappresentanti di tutte le componenti del tavolo: direzione della casa circondariale, ASST di Cremona, Provincia di Cremona, Garante dei Diritti delle persone private della libertà personale, Camera penale di Cremona e Crema, Ordine degli avvocati di Cremona, Ufficio esecuzione penale esterna di Mantova e Cremona, CSV Lombardia Sud, Centro provinciale per istruzione adulti, consorzio Sol.Co Cremona, nonché l’assessora alle Politiche sociali e della fragilità Rosita Viola e la consigliera comunale Maria Vittoria Ceraso in qualità di vice presidente del Consiglio comunale.
Dalle problematiche di ordine sanitario a quelle di carattere educativo, dal sostegno ai progetti già avviati alla definizione di nuove azioni percorribili (volontariato qualificato, sportello polifunzionale dedicato, progetti di formazione, inserimento lavorativo), molte le tematiche prese in esame e sviluppate dal Tavolo.
“E’ per me un onore coordinare un organismo tecnico così qualificato. Vi si respira un clima molto costruttivo sulle problematiche della Casa Circondariale e il dialogo corale mette in luce anche aspetti a volte poco conosciuti, ma che meritano attenzione e valorizzazione. Sono convinto che le prossime occasioni di incontro favoriranno una crescita ulteriore del livello di attenzione e uno stimolo positivo per ulteriori soluzioni operative”, dichiara il presidente del Consiglio Comunale Paolo Carletti.