Abbiamo preso atto che il presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ATO Michel Marchi ha dovuto convocare addirittura due conferenze nello stesso giorno, con lo stesso punto all’ordine del giorno e a distanza di mezz’ora l’una dall’altra.
Questa inusuale doppia convocazione si è resa necessaria perché il presidente della Provincia Mariani dopo oltre tre mesi di assoluto silenzio non ha sciolto lo stallo politico che lui stesso ha maldestramente creato nell’ultima assemblea in merito all’indicazione dei nominativi nell’Ufficio d’Ambito dell’Ato.
Come forze politiche di centrodestra Lega, Forza Italia, Udc stiamo assistendo da spettatori a questo inutile teatrino politico di mala gestione delle aziende pubbliche e delle società partecipate da parte del presidente Mariani e delle pessime relazioni istituzionali e politiche che lo stesso presidente attua, o meglio non attua, con i sindaci e le forze politiche. Possibile che in oltre tre mesi il presidente Mariani non abbia trovato il tempo per riunire i sindaci al fine di condividere una rosa di 5 nominativi da indicare nell’Ufficio d’Ambito dell’ATO?! Ci sembra che nulla sia cambiato rispetto alla passata gestione Signoroni.
Dobbiamo prendere atto che il Presidente della Provincia incurante dei nostri consigli di confronto e aperture al dialogo per il bene del nostro territorio facendo orecchie da mercante si sta prendendo la responsabilità di dividere l’assemblea dei sindaci dell’ATO intestardendosi su delle proposte non condivise.
Prendiamo atto di questa ennesima e inutile prova di forza che ci mette tutti di fronte ad una spaccatura che si verrà inevitabilmente a creare tra i sindaci a pochi mesi dell’inizio del mandato del presidente Mariani. È giusto che in politica si facciano delle scelte ma è giusto prendersi anche le proprie responsabilità.
I nostri sindaci sono pronti a ricordare al Presidente della Provincia e ai partiti che lo sostengono che prima viene il bene dei cittadini e del territorio e poi vengono le dinamiche partitiche. Pertanto chiediamo al Presidente Marinai di recuperare il tempo perso e trovare in questi ultimi giorni una sintesi su una rosa di 5 nominativi condivisi da tutti i sindaci, evitando un’inutile frattura!
Simone Bossi, Lega Cremona
Tiziano Filipponi, Lega Crema
Gabriele Gallina, Forza Italia
Giuseppe Trespidi, UDC
2 risposte
Perché stupirsi che il centrodestra si schieri contro l’operato di Mariani escluso FdI, che ha contribuito alla sua elezione, questo è il modo di fare politica della nuova dirigenza del partito. I nostri vecchi dicevano, un colpo al cerchio e uno alla botte….
Forse abbiamo un problema……che si aggiunge ad una classe politica da terza elementare