Il ricordo di Gianluca Vialli resta sempre vivo a Cremona, sua città natale, ma soprattutto a Genova, dove ha vissuto i momenti più significativi e gratificanti della sua carriera calcistica. Il bomber blucerchiato, scomparso il 5 gennaio dello scorso anno a Londra, rimane un punto di riferimento per i valori espressi nello sport e per la determinazione a non arrendersi davanti alle avversità e soprattutto al male che lentamente ma insesorabilmente l’ha consumato. La città ligure conserva intatto il ricordo di Vialli, il cui sogno era diventare presidente della Sampdoria, dopo averla trascinata in campo. Lo scudetto del 1991 e la finale in Coppa dei campioni dell’anno successivo rimangono nella memoria dei tifosi e di un’intera città che lega più generazioni di tifosi. Ed è proprio per questo che il Comune di Genova, guidato dal sindaco Marco Bucci, omaggerà Gianluca Vialli con una targa commemorativa.L’assessore Marta Brusoni ha spiegato, tramite il portale istituzionale, come l’Amministrazione comunale voglia rendere “Genova ancora più testimone e, al tempo stesso voce della storia, delle vicende e dei suoi volti, con un percorso di tutela toponomastica del territorio”. Vialli, pur non essendo genoano di nascita, è diventato a tutti gli effetti un protagonista della storia del capoluogo ligure. Ha vissuto a Genova gli anni più belli della sua carriera, è sempre tornato con grande piacere in città. La targa sarà un omaggio più che sentito e condiviso da tutti i genovesi. “In ricordo dell’ex giocatore – si legge nelle motivazioni comunali – contraddistintosi per il suo impegno sociale, la serietà e la passione per il calcio che ha saputo trasmettere alle giovani generazioni”.