AST, Acciai Speciali Terni, società italiana operante nel settore della metallurgia, siderurgia, informatica e ingegneria, fondata nel 1884 da Benedetto Brin ora è di proprietà del gruppo Arvedi e controllata da Finarvedi spa. ThyssenKrupp (Tk) ha ufficializzato la cessione dell’acciaieria all’azienda di Cremona. Anticipate dunque tutte le previsioni sui tempi, anche se dopo l’individuazione del nome dell’acquirente l’intera procedura dovrà scontare altri passaggi, in particolare la valutazione da parte dell’Antitrust europeo, per concludersi ufficialmente non prima dell’inizio del 2022. AST fattura 1,542 miliardi di euro (2015) e ha 2.375 dipendenti. Ha dato notizia della cessione il gruppo tedesco e la notizia è stata rilanciata in anteprima dal quotidiano online UmbriaOn.
La vendita dell’acciaieria era stata annunciata come un fulmine a ciel sereno nel maggio 2020. Per mesi la procedura era sembrata in stallo, anche a causa delle incertezze dovute alla pandemia oltre che per le vicissitudini interne a Tk. Poi in estate l’improvvisa accelerata con quattro manifestazioni di interesse a cui hanno fatto seguito tre offerte vincolanti, Accanto ai nomi di Marcegaglia e Arvedi, si erano fatti materialmente avanti anche i coreani di Posco e i cinesi di Bacsteel. L’azienda ternana si porta in dote un passivo di 157 milioni di euro nel 2020.
Tk sta esaminando la possibilità di mantenere una partecipazione di minoranza nel gruppo AST. I dettagli riguardo a tale eventualità saranno concordati entro il closing dell’operazione. Tk si separa della quarta società in portafoglio nel segmento multi tracks. Si tratta di un ulteriore passo importante nella trasformazione di AST verso un ‘group of companies’ altamente performante.
‘L’operazione – è il primo commento di Giovanni Arvedi, riportato da Umbria On – rappresenta un rafforzamento del Gruppo Arvedi – in quanto ne completa, in una sinergia industriale, il mix produttivo. Un’operazione di sistema-paese che potrebbe dare inizio ad altri positivi sviluppi. Ci fa piacere il segno di continuità e di fiducia che la società Thyssenkrupp ha desiderato dimostrare valutando la possibilità di una quota di partecipazione di minoranza in AST’.
Per Martina Merz, amministratore delegato di Tk ‘questa quarta transazione dimostra come stiamo lavorando alle nostre priorità facendo progressi decisivi nel processo di trasformazione della nostra società. La velocità di implementazione della strategia di focalizzazione del portafoglio è decisiva per il nostro processo di trasformazione. Allo stesso tempo, il miglioramento della performance resta la nostra principale priorità. Anche da questo punto di vista siamo a buon punto e continuiamo a lavorare’. Infine Volkmar Dinstuhl, amministratore delegato e presidente di AST; ‘Siamo lieti che il gruppo Arvedi sia il nuovo proprietario di AST in quanto promuoverà lo sviluppo dell’azienda con investimenti e innovazioni. Grazie alla combinazione con AST, il gruppo Arvedi si consoliderà tra i principali players europei nel settore dell’acciaio’. Il cda di AST ha inviato una lettera ai lavoratori nella quale si sottolinea che ‘con Arvedi migliorano le prospettive per il futuro dell’azienda’. Anche il sindaco di Terni, Leonardo Latini, esprime fiducia e soddisfazione.
Fondato nel 1963 dal cavaliere del lavoro Giovanni Arvedi, l’omonimo gruppo è una delle più significative realtà siderurgiche europee, attive nella produzione di coils laminati a caldo decapati, zincati e preverniciati, di tubi di acciaio al carbonio ed inossidabile e di nastri di precisione in acciaio inossidabile. Arvedi impiega attualmente 3.500 dipendenti e ha annunciato «investimenti significativi in relazione all’acquisizione di AST».
2 risposte
Complimenti vivissimi al Cavaliere. Che bravo…! Sono orgoglioso che Perri (con tutti noi di allora) gli abbia conferito la medaglia d’oro della città.
Ciao e complimenti per il lavoro che stai/state facendo. Ti/vi leggo con attenzione.
Sempre più Grande, Sempre più Avanti, nonostante tutto e tutti. Grande Cavaliere Giovanni Arvedi.