Cristian Chizzoli, riconfermato giovedì scorso presidente di Padania Acque, è stato ospite-relatore del Rotary Crema. Un intervento sintetico e chiaro, molto apprezzato dai soci. Chizzoli ha illustrato la realtà della Società totalmente pubblica, con 115 soci: 114 Comuni, a cui si aggiunge l’Amministrazione provinciale. Una realtà efficiente con 194 dipendenti.
Lo scorso anno, Padania Acque ha implementato le linee di sviluppo strategico e operativo attraverso una correlata crescita economico-patrimoniale e organizzativa. Gli investimenti complessivamente realizzati, pari a quasi 30 milioni di euro, sono stati finalizzati allo sviluppo sostenibile del nostro territorio, contribuendo ad ampliare, rinnovare ed efficientare l’infrastruttura funzionale all’erogazione del Servizio Idrico Integrato.
Padania Acque ha investito molto: ha realizzato interventi di digitalizzazione ed efficientamento dei processi, opere e infrastrutture idriche, con un livello di investimento per abitante pari a circa 85 euro, in linea con la media europea e il 23% in più di quella italiana. Non da ultimo, ricordiamo l’importante finanziamento di 3,5 milioni di euro, concesso dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, mediante il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per la realizzazione di un nuovo comparto di essiccamento fanghi presso il depuratore di Cremona, con l’obiettivo di ridurre i quantitativi di fanghi smaltiti.
I numeri evidenziano l’ottimo stato di salute della società. Il valore aggiunto generato, pari a 39 milioni di euro – in aumento del +5,40% rispetto al 2022 – e l’incremento di oltre 1,5 milioni di euro del margine industriale lordo (+5,8%), sono numeri decisamente positivi e che, rispetto allo scorso anno, evidenziano un netto miglioramento nella gestione operativa dell’azienda.
L’attivo patrimoniale, che si attesta a 329 milioni di euro, in aumento di 7,2 milioni rispetto all’anno precedente, e la stabilità degli indicatori finanziari rappresentano una situazione di equilibrio, che garantisce una solida base per gli sviluppi futuri.
Chizzoli ha sottolineato che Padania Acque, grazie a circa 19 milioni di euro a fondo perduto concessi dal Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza, potrà realizzare un innovativo progetto integrato di gestione delle reti di distribuzione idrica, finalizzato alla riduzione e al successivo controllo e contenimento delle perdite idriche.
Al termine della relazione, numerose le domande dei soci, alle quali Chizzoli ha risposto in modo semplice ed esaustivo. Un incontro senza dubbio riuscito.
Al termine il presidente Filiberto Fayer ha ringraziato Chizzoli e, insieme al gagliardetto del club, gli ha consegnato il volume Creiamo Speranza nel mondo, catalogo con le opere che hanno partecipato alla decima edizione del concorso Fayer.
Una risposta
Pronto a consegnare le sue dimissioni…