Nel corso di questi anni, cittadini e associazioni hanno dimostrato attenzione e vicinanza al territorio, all’ambiente e al Parco del Serio. Valeriano Pesenti, appassionato del gruppo Amici del Serio di Seriate ne è uno dei rappresentanti più attivi, che nel corso del tempo ha offerto la sua collaborazione al Parco del Serio come volontario in diversi ambiti. Ed è quello che ha fatto recentemente, completando una ricerca meticolosa in relazione al flusso di acqua che ha caratterizzato il fiume nel mese di agosto, partendo dal suo territorio di riferimento, l’area di Seriate, ma che si può estendere a tutto il corso del Serio. Una passione quella di Valeriano nata molti anni fa, essendo lui stesso di Seriate e avendo la casa vicino alle rive del fiume: “Per me la riva del Serio fin da piccolo era la nostra palestra, la nostra Rimini d’agosto. Poi vivendo ogni giorno il fiume scopri tutte queste cose che fanno parte della natura. Dalle piene alle secche, e anche al ghiaccio, anche se ormai il fiume non ghiaccia più da anni, perché le temperature non sono più quelle di una volta in inverno”. E Valeriano ora può vantare un corposo studio statistico fatto con dovizia di particolari in maniera artigianale, ma al tempo stesso con rigore scientifico, condensato in circa 17 volumi dal 1985 ad oggi, dove sono annotati diversi elementi: portata del fiume, piene storiche, secche, curiosità e quant’altro, dal suo osservatorio privilegiato vicino casa.
“Il livello del fiume a fine luglio si attesta nella media stagionale, di circa 60 cm e 25 mc/s, poi nei primi quindici giorni di agosto il fiume è stato piuttosto magro, tanto che il Serio ha rischiato la secca assoluta, ridotto quasi ad un rigagnolo difficile da quantificare. Poi nella seconda quindicina del mese di agosto, grazie ai temporali, il fiume ha recuperato tanta acqua. Infatti dai dati che ho raccolto, risulta che l’agosto di quest’anno è il più ricco di acqua a Seriate negli ultimi 20 anni, con una piena compresa tra i 150 e i 180 cm ed in realtà la situazione del corso del fiume, tra Seriate e Crema e più o meno identica. L’acqua – prosegue Pesenti commentando le sue ricerche annotate con cura in una manoscritto – per ragioni geomorfologiche legate alle caratteristiche del percorso del Serio e al terreno sottostante si perde nei pressi del territorio di Martinengo, ma poi recupera dalle risorgive e dalle falde quando è eccessiva, in altri termini, il fiume dal sottosuolo poi riappare fino ad assumere le caratteristiche presenti poi nel Cremasco”.
Pesenti commenta anche la documentazione fotografica che conferma i suoi dati: “Nella foto dello scorso agosto del Serio a Seriate quasi asciutto, eravamo al limite vitale con 10-15 cm di livello ed una portata di 2 mc/sec. Tra calura estiva, scarse precipitazioni, prelievi a scopo irriguo il fiume si riduce ad un livello a volte al di sotto del limite vitale – commenta Pesenti – poi i temporali provvidenziali che hanno provocato la piena di agosto, che sempre in territorio di Seriate, ha raggiunto un livello di quasi due metri (per la precisione 180 cm) ed una portata di 135 mc/sec”.
Dal 2008 ad oggi, per ben 17 anni non si registrano secche assolute come capitava nel passato, conclude Pesenti che ribadisce come lo scorso agosto, pur presentando un andamento altalenante dal punto di vista idrico, si chiude con un dato complessivo di tutt’altra natura: 72 milioni di metri cubi, con un livello medio 63 cm, una portata di 30 metri cubi al secondo e 180 millimetri di pioggia caduta (Dati a pagina seguente). Dato ancor più significativo, se si ricorda l’annus horribilis del 2003, con un mese di agosto che ha visto nel Serio solo 2 milioni di metri cubi d’acqua e 14 giorni di secca assoluta.
DATI Valeriano Pesenti – Gruppo Amici del Serio di Seriate.
– AGOSTO anno 2020 = 30 milioni di metri cubi – livello medio 35 cm, portata 15 metri cubi al secondo; pioggia caduta 95 millimetri
– AGOSTO anno 2021 = 65 milioni di metri cubi – livello medio 50 cm, portata 25 metri cubi al secondo; pioggia caduta 37 millimetri
– AGOSTO anno 2022 = 11 milioni di metri cubi – livello medio 20 cm, portata 5 metri cubi al secondo; pioggia caduta 95 millimetri
– AGOSTO anno 2023 = 26 milioni di metri cubi – livello medio 30 cm, portata 12 metri cubi al secondo; pioggia caduta 70 millimetri
– AGOSTO anno 2024 = 16 milioni di metri cubi – livello medio 24 cm, portata 7 metri cubi al secondo; pioggia caduta 30 millimetri
– AGOSTO anno 2025 = 72 milioni di metri cubi – livello medio 63 cm, portata 30 metri cubi al secondo; pioggia caduta 180 millimetri.
Nella foto centrale la piena del Serio ad agosto 2025