“Il nostro viaggio in mongolfiera”, uno spettacolo che spacca! Teatro Monteverdi esaurito per applaudire i ragazzi (e le maestre) della quinta A del “Capra Plasio” che, chiusa l’avventura della primaria, spiccano il volo verso nuove avventure. Si usa dire che chi ben comincia è a metà dell’opera. Ma chi ben finisce è già oltre: “spacca!”. Come hanno ben dimostrato martedì 4 giugno i ragazzi della quinta A della scuola primaria Capra Plasio nella loro fresca ed energizzante performance teatrale “Il nostro viaggio in mongolfiera”, con la quale hanno inteso porre un sigillo speciale alla fine di un’epoca: cinque anni felici, nonostante la parentesi oscura del covid-19, trascorsi sotto la guida sapiente e solare di maestre speciali come Mariagrazia, Paola, Adriana.
Sorridenti, dotati della fresca bellezza di chi schiaccia l’occhio al futuro guardando con fiducia al domani, i ragazzi della quinta A, in un teatro Monteverdi affollato da genitori orgogliosi, nonni emozionati, insegnanti consapevoli dell’importanza di una professione che forma i cittadini di domani, hanno dato prova di talento, entusiasmo, positività, ironia. Doti affinate grazie a un maestro d’eccezione: l’attore Alberto Branca, (nella foto centrale) che ha condotto i giovani attori in erba a padroneggiare il palcoscenico portando in scena sé stessi con disinvolta spontaneità.
I ragazzi hanno recitato, ballato, cantato raccontando in quattro quadri, identificati nei quattro elementi acqua, fuoco, terra e aria, il loro viaggio dalla prima classe alla quinta, a bordo di una simbolica mongolfiera sorretta e spinta nel suo volo da amicizia, rispetto, speranza, armonia, gentilezza, aiuto e… PACE: cardini di quella educazione civica che è materia trasversale e fondamenta di un consapevole itinerario esistenziale che prende il via nella scuola primaria.
Raggiunta la prima meta, il viaggio continua. Nuovi lidi e territori inesplorati attendono i ragazzi della quinta A, che non hanno nascosto le loro lacrime di commozione, coscienti di aver chiuso un capitolo importante della loro giovane vita, condividendo col pubblico alcune pagine di un album ricco di fotografie indimenticabili, testimonianze indelebili della “meglio gioventù”.
Buon viaggio ragazzi!!! Che il futuro porti pace come recita l’inno di speranza che non avete mancato di inserire tra le canzoni del vostro straordinario spettacolo: “Imagine” di John Lennon.
L’avventura è solo all’inizio!
Maestra Gigliola Reboani