Gli ultimi due episodi risalgono a un paio di settimane fa, sempre in viale Europa a Crema, nelle adiacenze di via Toscanini nel quartiere dei Sabbioni: incendi appiccati alle sterpaglie (con conseguente pericolo per automobilisti e ciclisti) domati dai vigili del fuoco. Il presunto piromane ora ha nome e cognome ed è stato deferito all’autorità giudiziaria. Merito degli agenti della polizia locale coordinati dal comandante Dario Boriani. Il frutto di un paziente lavoro investigativo iniziato subito dopo i primi incendi dolosi.
Il presunto piromane, che non abita nel quartiere interessato, era solito arrivare sul posto – con tutto il necessario per appiccare gli incendi – in sella alla sua bicicletta. Zona tenuta sotto particolare osservazione da parte della polizia locale: perseveranza alla fine premiata. L’uomo di mezza età è infatti stato colto in flagranza. Di qui l’identificazione e il deferimento all’autorità giudiziaria. Per inciso va detto che il tentativo di appiccare l’ennesimo incendio è stato stroncato sul nascere.
“E’ il risultato – commenta il comandante della polizia locale – del lavoro di squadra degli agenti che si sono impegnati, anche oltre i normali turni di servizio, mossi dallo spirito di servizio e dalla volontà di risolvere una situazione che poteva destare allarme e creare pericolo”.
Va evidenziato che fortunatamente non vi sono stati danni alle abitazioni ubicate nelle immediate vicinanze a dove il presunto piromane è entrato in azione
“”Mi congratulo con il nostro corpo di polizia locale, che ha dimostrato il suo valore, riuscendo in breve tempo ad identificare e fermare l’autore di una serie di episodi che stava creando una preoccupazione crescente, anche per la frequenza degli avvenimenti – dichiara il sindaco Fabio Bergamaschi -. Anche in questo caso l’ausilio del sistema di videosorveglianza, sul quale il Comune ha investito molto negli ultimi anni, si è rivelato estremamente importante. Ringrazio anche il Corpo dei Vigili del fuoco, il cui pronto intervento ha sempre impedito che i singoli incendi degenerassero con più gravi conseguenze”.