Ieri un’importante riunione si è tenuta in Comune a Casale Cremasco Vidolasco. Dopo l’incontro è seguito un sopralluogo a Montecchio. Il confronto è servito per analizzare la proposta d’intervento per la realizzazione dell’argine in sponda sinistra del fiume Serio a difesa del territorio. Presenti il sindaco Antonio Grassi, il vice Antonio Rovida, il tecnico comunale Antonio Moretti, i tecnici regionali Giuseppina Mascia e Cristina Capetta dell’UO Difesa e gestione del suolo, Direzione Generale Territorio e sistemi verdi della Regione, i tecnici dell’Aipo Francesco Zerbini e Luigi Benvenuti, il presidente e il direttore del Parco del Serio, rispettivamente Basilio Monaci e Laura Comandulli.
La riunione segue un incontro che si era tenuto a Cremona nel mese di febbraio tra L’Aipo Cremona e il sindaco, il tecnico e l’assessore al bilancio, Celestina Villa, durante la quale erano stati sollecitati interventi per evitare che le esondazioni il Serio arrivassero alle abitazioni in località Montecchio.
L’Aipo aveva accolto la richiesta e si era mossa pressa la Regione e la riunione e il sopralluogo di ieri è il frutto di questa sinergia tra Comune e Aipo, ma anche della grande disponibilità della Regione di prendere in considerazione il problema per affrontarlo e risolverlo.
La riunione di ieri ha focalizzato l’interesse sull’esondazione dell’ottobre scorso, senza dimenticare quella del 2018.
«È stato – commenta il sindaco – un confronto molto sereno e costruttivo dove tutti i presenti hanno confermato la necessità di un intervento per evitare quanto accaduto in passato. Ma soprattutto Regione e Aipo hanno assicurato il loro impegno per risolvere il problema».
