A Izano. sabato pomeriggio, presso il nuovo refettorio scolastico, presente un numeroso pubblico, si è tenuto un incontro-dibattito sulla sanità lombarda, organizzato dal PD di Izano e Offanengo. Relatori i medici di base Simone Bandirali e Davide Ragnoli. E’ intervenuto il consigliere regionale uscente Matteo Piloni. Ha moderato Antonio Grassi, giornalista.
Dopo una breve presentazione dell’iniziativa da parte Matteo Cigognini, uno degli organizzatori, Grassi ha inquadrato il problema e passato la parola a Bandirali. Didattico, il medico ha illustrato il percorso che ha condotto a questa situazione di crisi. Ha spigato i motivi della carenza dei medici di base ed evidenziato le criticità del sistema.
Il microfono è passato a Ragnoli, molto preciso e documentato, che ha sottolineato alcuni problemi, tra questi la burocrazia che costringe i medici a togliere tempo ai pazienti. Ha individuato i punti sui quali bisogna intervenire per invertire la rotta.
Ha chiuso Piloni, che ha dimostrato di conoscere alla perfezione il tema della sanità lombarda. Ha precisato come il comparto manovri una montagna di soldi con tutte le implicazioni che questo comporta. Ha citato la la contraddizione di realizzare la casa di comunità di Crema dove mancano i parcheggi e avere rinunciato all’ubicazione nell’ex tribunale. Ha spezzato una lancia a favore della medicina del territorio, al contrario di quello che avviene dove l’ospedale è posto al centro. Non è mancato l’accenno al nuovo nosocomio di Cremona con una previsione di spesa di 300 milioni. L’incontro si è chiuso con le domande del pubblico ai relatori.