Nella foto centrale Osvaldo del negozio Vergani, Maurizio Bardella, Dolce Follia di Calvatone
Mauro Castellucchio, Bottega del Biscotto di Isola Dovarese, Sara Dallara, negozio Sara
Patrizia Signorini Enoteca Cremona. Sono i primi espositori della prima edizione della Festa del Torrone, organizzata in tre giorni da Palmiro Donelli. Un semplice riconoscimento sarebbe giusto, solo per raccontare vite di lavoro, impegno e coraggio. Non sono famosi, sono solo gente che ha amato Cremona e questa festa e l’ha onorata sempre col proprio umile contributo. E sono ancora lì, per passione.
Tanti gli appuntamenti del fine settimana conclusivo della Festa del Torrone, tra i quali spicca la consegna del Torrone D’oro. Un riconoscimento nato nel 2008 che viene assegnato a chi rappresenta Cremona e il suo territorio in Italia e nel mondo e valorizza le qualità e il ruolo di chi esprime il carattere cremonese nella propria attività artistica, professionale e umana. Il 2023 vedrà premiato Michele Zocca in arte Michelangelo produttore, compositore, autore, polistrumentista e ingegnere del suono. E’ proprio nello studio del produttore a Vescovato, in provincia di Cremona, che è nata «Brividi», brano di Mahmood e Blanco vincitore della 72ma edizione del Festival di Sanremo. Michelangelo, è infatti cresciuto musicalmente a Cremona ed oggi è tra i più stimati produttori della nuova scena musicale italiana, con all’attivo collaborazioni con artisti come Sfera Ebbasta, Madame, Lazza, Fedez, Rkomi, Ariete, Shiva, Geolier e Bresh. Ha inoltre seguito la direzione musicale degli ultimi tour di Blanco, compresi gli show negli stadi dell’estate 2023.
Sempre in tema premiazioni verrà consegnato il Premio Bontà assegnato quest’anno alla Dott.ssa Carla Fiorentino elemento cardine della L.I.L.T. di Cremona, schierata in prima linea nella battaglia legata alla prevenzione e assistenza nella cura dei tumori.
Tra le eccellenze presenti alla festa non poteva mancare l’unico torrone IGP italiano di Bagnara Calabra reso straordinario dalla sua antica tecnica produttiva che verrà presentato in una degustazione guidata sabato 18 alle ore 12.00 presso il Palatorrone.
Ma anche tante novità come l’appuntamento con la compagnia della Cavalcata dell’Assunta che incanterà i visitatori con una sfilata di sbandieratori, tamburini e figuranti in costume storico del palio dell’Assunta di Fermo. Il corteo percorrerà le vie del centro di Cremona arrivando poi in Piazza del Comune dove si svolgerà lo spettacolo che racconterà la storia di Bianca Maria Visconti, moglie di Francesco Sforza e cognata di Alessandro, colei che diede alla luce a Fermo, nelle Marche, il futuro quinto Duca di Milano: Galeazzo Maria Sforza. Uno spettacolo formato da 7 atti, dove la voce narrante parlerà della vita di Bianca Maria Visconti da promessa sposa a 5 anni fino agli ultimi giorni, per trasmettere a tutti il grande valore della duchessa, in una storia molto antica che lega la città di Fermo a Cremona.
Sarà invece Paolo Massobrio, scrittore e gastronomo italiano, fondatore di Golosaria e presidente del Club Papillon a guidare il pubblico durante una degustazione decisamente insolita che vede l’incontro tra il torrone ed il vino. Sotto la guida esperta di Massobrio il pubblico verrà accompagnato alla scoperta di questo connubio e potranno degustare il torrone accompagnato da pregiati vini di noti produttori del territorio rendendo unico questo momento di piacere per il palato.
E per concludere i 9 giorni dell’edizione 2023 della Festa del Torrone non poteva mancare il tanto atteso spettacolo finale. Come da tradizione uno spettacolo che incanterà la piazza del Duomo di Cremona con le suggestioni e il fascino di evoluzioni acrobatiche, di luci, colori, sorprese ed effetti, intrecciati alla libera fantasia di artisti unici in grado di lasciare a bocca aperta i più piccoli ed emozionare gli adulti.