Un viaggio tra le sponde cremonesi, piacentine e parmensi del fiume Po. Un cammino in quelle terre di confine che, ogni anno, producono le migliori ciliegie che finiscono poi sulle nostre tavole. Parla di questo il libro ‘La piana dei ciliegi’ di Roberto Fiorentini (introduzione di Roberto Codazzi) che sarà presentato venerdì 13 settembre, ore 19, alla Biblioteca Comunale Don Carlo Zucchi di Monticelli d’Ongina.
E’ una ‘piana’ ricca non solo di frutti naturali ma di tante storie. Leggende. Vicende umane. Su cui aleggia in ogni angolo l’immagine del ‘grande vecchio’ della musica: Giuseppe Verdi. Ma ci sono anche avvenimenti bizzarri come quello che avviene in una chiesa vicina alla golena dove l’organo si mette a suonare in solitaria. Oppure quello del fantasma di una giovanissima che si suicidò, nel castello di San Pietro in Cerro, per l’uccisione del suo amato. O ancora la presenza di un importante pittore, amico del grande Raffaello Sanzio, nella minuscola chiesetta della frazione di Cignano.
“Una distesa ininterrotta nella quale però ogni anno accade una magia – scrive Roberto Codazzi nella sua presentazione – sboccia una fioritura meravigliosa, e di lì a poco nascono frutti di un colore acceso e vivace. È il colore della passione e dell’amore quello delle ciliegie che nella piana narrata da Fiorentini hanno assistito a storie millenarie di condottieri e di personaggi stravaganti, di nobili e di poveracci animati dalla stessa dignità, da imprese differenti – alcune finite nei libri di storia, altre nelle cronache locali – ma non meno importanti. Frutti oggi conosciuti e amati così come lo sono le opere di Verdi. Capolavori nati dalle medesime radici che oggi come allora incantano il mondo, di sapore e di musica. Roba da far invidia a Čechov”.
Sarà presente il maestro Roberto Codazzi che modererà l’evento di presentazione.
Una risposta
La poesia della vita semplice ma pregnante, ed anche misteriosa,ai confini della realtà,nel rapporto intimo con la natura e i suoi doni meravigliosi. Bravi.