Nulla da dire contro la Santanchè, anzi ammirazione sconfinata per un personaggio di assoluto valore sociale, individuale ed etico. Solo la curiosità di comprendere cosa ci azzecca con Cremona e i cremonesi.
Nulla da dire contro Salini, ci mancherebbe altro. Solo la curiosità di conoscere in quale modo il suo ruolo istituzionale ha contribuito positivamente alla nostra città. Certamente è stato rilevante anche se forse non se ne è accorto nessuno.
Nulla da dire sulle scelte dei cremonesi per la carica di sindaco del capoluogo (quella di presidente della Provincia appare di un altro pianeta), solo la curiosità di conoscere i destini di una realtà cittadina in manutenzione perenne e mai definitiva.
Una modesta proposta in grado di meglio rappresentare il Capoluogo ed i suoi abitanti potrebbe essere quella di sostituire la statua di Stradivari (anch’essa in perenne manutenzione) con un busto bronzeo intitolato al barone von Sacher Masoch, l’espressione autentica ed originale del masochismo. Un concetto unificante, condiviso e finalmente in grado di rappresentare le aspirazioni dei cittadini cremonesi davanti agli occhi del mondo intero.
OCTOPUS
5 risposte
È vero: in effetti, la cittadinanza cremonese ha una schietta vocazione masochistica perché dopo dieci anni di promesse disattese ds parte delle giunte in carica non solo riconferma in larga parte gli assessori precedenti ma mette a capo del consiglio comunale una new entry come Pizzetti che, da quando lo conosco,(1980) aveva già incarichi di partito (era responsabile della FGCI , la federazione giovanile comunista italiana. Una città veramente rivolta con lo sguardo verso il futuro
Bravo OCTOPUS. Cremonesi masochisti con la testa e lo sguardo rivolti sempre al passato. Non per costruire un presente migliore ma mantenere tutto il negativo del passato….
Nulla da dire.
Il Sindaco si merita i 1400 che non sono andati a votare e i 1400 si meritano il Sindaco che lo era già da 10 anni!
Mi fa sempre più vomitare questa città.
L’occasione di cambiare pagina i cittadini cremonesi l’hanno avuta. Poi all’atto del ballottaggio si sono tirati indietro. Peccato. Almeno provare. Tutti si lamentano della morte del centro, delle scelte adottate dalle passate amministrazioni, sempre le stesse, gira che ti rigira, ma poi. Siamo finiti nuovamente sulle stesse persone.