Farmacia Guarneri venduta a Hippocrates Holding

22 Marzo 2024

Un’altra presenza storica del tessuto commerciale cittadino, la Farmacia Guarneri, attiva in corso Garibaldi 191, non è più cremonese. E’ stata infatti venduta dai frattelli Angelo e Massimo Guarneri a Hippocrates Holding, gruppo che vanta al suo attivo 427 farmacie concentrate prevalentemente in nord e centro Italia e 2.299 dipendenti.  Nel 1821 col Regno Lombardo Veneto operava a Cremona lo speziale Pietro Mola in contrada San Luca, quella che è oggi corso Garibaldi. Ultimi titolari della famiglia Mola della farmacia di corso Garibaldi sono stati Pericle e il fratello Palmiro, marito di Adriana Farinacci, unica erede del ras di Cremona Roberto dopo la morte del fratello Franco, diplomatico di carriera. Questa famiglia gestì la farmacia fino al 1957 quando ai fratelli Mola subentrò Francesco Guarneri, padre di Angelo e Massimo.

Hippocrates Holding nasce da un’idea di Davide Tavaniello e Rodolfo Guarino, oggi amministratori delegati. Giovani professionisti con una carriera nel mondo degli investimenti già avviata, a marzo 2018 hanno lanciato una nuova iniziativa imprenditoriale raccogliendo importanti investimenti da diverse famiglie italiane di grande rilievo nel panorama economico nazionale, che hanno deciso di sposare il progetto industriale di lungo periodo di Hippocrates Holding. ”Hippocrates Holding investe nel settore della salute in una logica di lungo periodo – si legge nel sito online del gruppo – con l’obiettivo di diventare il primo retail farmaceutico italiano socialmente responsabile, attraverso uno sviluppo consapevole nel rispetto delle comunità di riferimento”. Di recente è diventata società benefit, avendo modificato in tal senso il proprio statuto giuridico. Il passaggio è avvenuto col supporto di Nativa, Regenerative Design Company che accompagna la transizione delle aziende verso modelli rigenerativi. Con questa trasformazione, Hippocrates ufficializza formalmente il proprio impegno a perseguire quattro finalità di beneficio comune: la promozione di un ambiente di lavoro positivo e inclusivo; il miglioramento continuo della salute e del benessere delle persone; la collaborazione con le istituzioni e organizzazioni locali; l’evoluzione del modello di business verso un’economia a zero emissioni di gas climalteranti.

“Hippocrates nasce con l’obiettivo di sostenere un miglioramento continuo, consapevole e sostenibile della qualità di vita delle persone – dichiarano i fondatori di Hippocrates Holding  Davide Tavaniello presidente e amministratore delegato e Rodolfo Guarino, amministratore delegato -. Siamo quotidianamente al fianco dei nostri clienti, degli operatori sanitari e delle comunità in cui operiamo per essere un punto di riferimento innovativo e di fiducia per la salute e il benessere, ispirando cambiamenti virtuosi e sostenibili. Ci impegneremo da oggi in poi a portare avanti progetti ed iniziative che perseguano le quattro finalità di beneficio comune e le nostre performance di sostenibilità.”

“Recarsi in farmacia può e deve diventare un’esperienza piacevole: il nostro obiettivo è renderla un luogo sempre più accogliente per i pazienti. La salute è il valore più prezioso: crediamo fortemente nella creazione di un ecosistema della salute per una presa in carico dei bisogni della comunità a 360 gradi.” aggiunge Tavaniello.

 “Pensiamo a una farmacia di alto livello focalizzata sulla salute, che punti sull’innovazione ma anche sulla valorizzazione del capitale umano. Il valore di tutti gli operatori sanitari che lavorano nel gruppo è fondamentale. Il nostro obiettivo principale è valorizzare la figura del farmacista e la sua professionalità, che è al centro del nostro modello di business.” precisa Guarino.

 

 

 

2 risposte

  1. La farmacia Guarneri è sempre stata un punto di riferimento, non solo per chi abita a Porta Milano. Anche l’attigua l’erboristeria che era attiva è stata un valido aiuto per molti. Spiace che la famiglia non possa continuare nella tradizione. Ormai anche le farmacie entrano nelle catene. È capitato ad altre in città. Ne restano sempre meno di private, mentre anticamente tutte lo erano a Cremona. Senza dimenticare la triste faccenda della vendita di quelle comunali. Ma questo è un altro discorso, politico e sventurato. I farmacisti sono e restano professionisti ai quali affidarsi con fiducia.

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