Si è concluso nel migliore dei modi il laboratorio Street art a Casale Cremasco e Vidolasco. L’iniziativa porta la firma dell’assessore ai Servizi sociali, Antonio Rovida, in collaborazione con la stessa assistente sociale Federica Venturelli, a seguito dell’adesione al Progetto Giovani Interconnessi, presentato a Regione Lombardia insieme agli altri Comuni del Sub-Ambito di Sergnano, capofila la Cooperativa Sociale IGEA di Crema.
Il progetto, partito ad aprile sotto la guida dall’artista Goran di Lodi, ha visto la partecipazione di una quindicina di ragazzi di età compresa fra i 15 e i 19 anni, con presenza variabile.
A maggio, terminata la parte teorica, è iniziata quella pratica su alcune pareti all’ingresso della scuola primaria, che il comune ha messo a disposizione.
La proposta ha permesso di rafforzare le dinamiche positive di cooperazione fra il gruppo, conoscere la street art come forma di comunicazione e rigenerazione dei luoghi ed, infine, stimolare la riflessione sull’uso legale di questo tipo d’arte. È stato quindi individuato come luogo di rigenerazione la Scuola Primaria di Casale-Cremasco Vidolasco, che è stato anche un luogo, per molti di loro, di passaggio dalla fanciullezza all’adolescenza. Insieme al gruppo degli operatori è stato scelto di disegnare importanti e significativi personaggi storici: Cristoforo Colombo, Giulio Cesare, Dante, Shakespeare, Frida Kahlo, Einstein, Mozart.
«L’esperienza – commenta Rovida – è da ritenersi positiva, non solo per l’ottimo risultato raggiunto, ma anche per l’entusiasmo dimostrato lungo tutto il percorso e, soprattutto, per il positivo rimando dei nostri giovani che hanno avuto modo di sperimentarsi in tale progettualità».