E’ in svolgimento a Vienna fino al 24 maggio presso il BezirksMuseum-Floridsdorf la mostra dell’artista cremonese Rosalia Corbani. L’esposizione delle tele di Lia Corbani, che ricordiamo essere stata un medico di famiglia per quarant’anni circa, ha riscosso interesse e apprezzamento, tanto che subito dopo l’inaugurazione due quadri sono stati venduti. I dipinti sono abbinati tramite un QR code a brani musicali di vario genere da ascoltare mentre si ammira l’opera cui si riferiscono, costituendone parte integrante. Le opere stesse insieme con questo accattivante particolare hanno destato curiosità e coinvolgimento. Potrebbe costituire spunto di ispirazione per imitare l’iniziativa: arte e musica sono materie prime che a Cremona non mancano, e neppure luoghi dove allestire mostre, non ultimo palazzo Grasselli di proprietà del Comune.
All’inaugurazione della mostra che gode del patrocinio del sindaco di Vienna Michael Ludwig, erano presenti il direttore del museo Ferdinand Lesmeister, che insieme con Maria Filip rappresentava anche il consiglio distrettuale Vienna 21, Michaela Steinacker, Albert Jerabek e Jutta Gleissner, presidente, vice presidente e segretario generale dell’Associazione Austria-Italia,Vienna, e Ilse Fitzbauer, membro del parlamento regionale e comunitario di Vienna.
Rosalia Corbani oltre che promuovere la sua personale, si è anche trasformata in ambasciatrice di Cremona nella capitale austriaca. Infatti si è fatta carico di far conoscere la città e il territorio, portando con sé locandine relative ad essi, al Museo del Violino e alla liuteria cremonese, senza tralasciare ciò che riguarda alcuni dei nostri prodotti tipici. L’artista cremonese ha donato al museo una delle opere in esposizione che riporta sullo sfondo proprio la facciata della nostra Cattedrale. Parte del ricavato sarà devoluto all‘Associazione Giorgio Conti.