Il programma della lista civica Oggi per Domani Ceraso Sindaco mette al centro alcune proposte per le nuove generazioni che hanno convinto giovani come me (sono 9 gli under 35 candidati a supporto della stessa) a candidarsi come consiglieri comunali in quanto possono contribuire a risolvere alcune problematiche che ci riguardano da vicino.
In particolare essendo nato e cresciuto in città e frequentando l’università a Cremona ciò che rilevo è la mancanza di luoghi di aggregazione per noi giovani, aule studio aperte anche il fine settimana, la carenza di locali del centro, che sono sempre di meno e chiudono sempre prima la sera. Non a caso è usanza, nel caso si intenda uscire e fare “serata”, andare in altre città vicine come Milano, Brescia, Piacenza che offrono molto di più anche in termini di eventi. Il programma della lista Oggi per Domani prevede innanzitutto l’istituzione di un assessorato alla Comunità Giovanile con competenze in ambito di politiche giovanili, osservatorio sul benessere giovanile, intercultura , intergenerazionalità e l’elaborazione di un Piano Strategico Programmatico su quattro cardini:
Partecipazione e Protagonismo, Creatività, Benessere, Occupabilità giovanile.
In quest’ottica si prevedono diverse azioni.
Il miglioramento dell’offerta di luoghi di socialità e di eventi pubblici anche con uno svecchiamento della programmazione del Ponchielli, del Museo del Violino e dei Musei cittadini, scarsamente frequentati dai giovani nonostante la scontistica prevista per gli studenti.
Portare la vitalità della popolazione studentesca ad animare le nostre strade e gli spazi cittadini non solo in occasione di eventi ma trasformando Cremona in una città Campus, un contesto di vita e di studio ideale.
La promozione della vocazione imprenditoriale giovanile intensificando gli eventi che avvicinano e mettono in dialogo i giovani con imprese, terzo settore e associazioni di categorie (negli ultimi 10 anni in provincia di Cremona il numero di aziende in cui il titolare sia un under 35 è calato del 29%)
La candidatura di Cremona a Capitale europea dei giovani che ha lo scopo di premiare la città europea che maggiormente favorisce e valorizza le iniziative portate avanti dai membri più giovani della nostra comunità.
Il potenziamento dell’Informagiovani attraverso l’istituzione di sportelli decentrati presso le scuole, università ma anche oratori ampliando i punti di ascolto e orientamento, istituendo uno sportello di informazione economico-finanziaria, dimensione spesso carente nel percorso di istruzione giovanile. Nella città della musica sarebbe significativa l’istituzione di uno sportello per giovani musicisti.
Tenuto conto poi di quanto sia difficile coinvolgere le nuove generazioni in politica l’Istituzione del Consiglio comunale per i ragazzi può fornire ai giovani la possibilità di essere, in prima persona, portavoce dei propri interessi, secondo le diverse fasce d’età sull’esempio della vicina Brescia.
La valorizzazione delle agenzie educative quali la famiglia, la scuola, gli oratori, lo sport, il mondo dell’associazionismo e del volontariato attraverso le quali dare una lettura dei bisogni e delle possibili soluzioni per soddisfarli anche mediante una rilevazione della condizione giovanile del territorio attraverso un questionario somministrato agli studenti di tutte le scuole medie e superiori.
E’ inoltre fondamentale supportare in particolare gli oratori e i quartieri, luoghi nei quali si evidenzia maggiormente il fenomeno del disagio giovanile e dei neet, investendo sull’informalità, potenziando i servizi extra-scolastici con figure educative e non solo volontarie per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado con una particolare attenzione per la fascia d’età 12-16 anni.
Lorenzo Ferrari
Una risposta
Ho 20 anni e chiedo a questo ragazzo che ha avuto il coraggio di candidarsi per fornire il suo contributo: il “benessere” comprende anche le tematiche ambientali? O ti va bene così con l’inquinamento incombente e la cementificazione che avanza e che è previsto che continui ad avanzare?