Visita prenotata online: solo a pagamento

20 Agosto 2024

È una piccola storia di sanità pubblica, ma non ignobile come quella cantata da Francesco Guccini.  È solo una annotazione e neppure tanto originale, in quanto oggi abbastanza comune. Un episodio deprimente. Una constatazione che più che sdegno mette tristezza. È un esempio della disorganizzazione del sistema sanitario regionale lombardo.

La vicenda risale alla scorsa settimana. Al signor Michele, residente in un Comune del Cremasco, il medico prescrive una visita dermatologica resa necessaria da cure in corso per un’altra patologia epatica da cui è affetto. L’uomo ha dimestichezza con il computer e con le piattaforme digitali. Torna a casa e si attiva per prenotare la visita online tramite il fascicolo sanitario elettronico della Regione Lombardia.

Avvia la procedura e comincia la ricerca e subito iniziano anche le sorprese. Apprende che all’ospedale di Crema non c’è alcuna possibilità di prenotazione. Non solo.  Con meraviglia scopre che non solo a Crema non c’è possibilità di prenotazione, ma che dal 28 giugno 2024 tale impedimento è esteso all’intera provincia di Cremona.

Incuriosito chiede spiegazioni al Cup dell’ospedale cremasco, dopo che aveva prenotato con Zero coda altri accertamenti. Apprende che il dermatologo non è disponibile perché dimissionario.  Pazienza. Il signor Michele torna nel fascicolo sanitario per trovare almeno una possibilità di prenotazione nelle province limitrofe.   Altra sorpresa: il computer risponde zero possibilità nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Lodi, Milano città, Monza e Brianza, Sondrio e Varese.

Fanno eccezione: la provincia di Mantova, con un primo appuntamento disponibile dal 06/02/2025, e la Provincia di Milano, prima data disponibile il 29/04/2025.

Ma le sorprese non sono finite.  Ha la conferma che i miracoli esistono: fuori dal coro la provincia di Pavia con ben 164 disponibilità di prenotazione a partire dal 21/08/2024.

Ma la storia, che è ormai un romanzo a puntate, non è finita.

Il signor Michele, non si dà per vinto. Entra nel sito di un centro diagnostico di Crema accreditato in convenzione con il Sistema Socio Sanitario della Regione Lombardia,e s’accorge che le prenotazioni online funzionano solo per quelle a pagamento. Curioso, il signor Michele clicca sul link. Apprende che può ottenere l’appuntamento per novembre. 

A questo punto il signor Michele ha preso una pausa di riflessione per decidere cosa fare.

Questa è l’efficienza della sanità lombarda. E a Cremona costruiscono un ospedale nuovo e abbattono quello attuale. Ogni commento è superfluo.

Il signor Michele capisce che questa storia è kafkiana e conserva per gli scettici tutti gli screenshot della sua ricerca.

 

  

 

2 risposte

  1. Sfortunatamente non è così solo per le consulenze ambulatoriali come constatato anche personalmente. Cosa è successo negli ultimi 20 anni quando la Lombardia era la regione pilota per la sanità pubblica con prestazioni ambulatoriali garantite nello spazio di un mese?

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