«Da mesi attraverso atti ufficiali, chiedo alla Regione Lombardia di mettere nella disponibilità di pendolari e lavoratori del trasporto pubblico dispositivi di protezione quali le mascherine FFP2. Regione Lombardia non solo non ha voluto ascoltare, ma durante l’ultima sessione di bilancio ha addirittura bocciato la mia richiesta. Oggi il governo certifica la bontà della proposta del Movimento 5 stelle. Forse se il centrodestra lombardo avesse per un attimo messo da parte l’arroganza che contraddistingue la sua azione di governo e avesse ascoltato i nostri suggerimenti, oggi la Lombardia si sarebbe potuta trovare in una situazione meno difficile. Speriamo che il Governo apra gli occhi a Fontana e Moratti e che la Giunta si attivi per non lasciare il peso dell’acquisto esclusivamente sulle spalle di pendolari e lavoratori. Regione Lombardia deve lavorare per garantire mascherine FFp2 ai pendolari e lavoratori del trasporto pubblico. Certo, con quasi 40mila contagi al giorno ormai è tardi, per tutti quei lombardi che passeranno le Feste in compagnia del virus». Così il consigliere regionale Nicola Di Marco, il quale a più riprese aveva proposto a Regione Lombardia di rendere obbligatorio l’utilizzo sui mezzi di trasporto delle FFP2 e di distribuirle a pendolari e lavoratori del trasporto facendosi carico di parte dei costi, in merito alle recenti indicazioni della cabina di regia del Governo che valuta nuove restrizioni, tra cui l’utilizzo mascherine FFP2 in più ambienti al chiuso e i prezzi calmierati per l’acquisto.