É partita verso l’Oriente la spedizione di atleti cremonesi in lizza per le Olimpiadi di Tokyo 2021. Quattordici grigiorossi in totale: 7 gli atleti che parteciperanno alle gare, 7 i tecnici che siederanno dietro le quinte del grande evento mondiale.
Prima fra tutti Vanessa Ferrari, ginnasta alla sua quarta partecipazione olimpica. La nostra fuoriclasse, cresciuta a Genivolta ma bresciana d’adozione, gareggerà nella specialità del corpo libero per l’Esercito Italiano. Ha conquistato la qualificazione il 26 giugno scorso a Doha in Qatar.
Tanto canottaggio, da sempre un’eccellenza dello sport cremonese. Per la Canottieri Bissolati/Fiamme Gialle ci saranno Giacomo Gentili per il 4 di coppia maschile e Valentina Rodini per il doppio PL femminile. Per la Canottieri Eridanea/Fiamme Gialle, Alessandra Montesano sarà nel 4 di coppia femminile.
Due rappresentanti nel paralimpico, con l’italiano d’Argentina Esteban Gabriel Farias per la canoa ed Efrem Morelli nei 100 rana e 200 misti di nuoto.
Infine unico esponente per l’atletica leggera è Fausto Eseosa Desalù, che correrà nella staffetta 4×100.
Atleti:
Vanessa Ferrari ( ginnastica artistica ) corpo libero (Esercito Italiano)
Fausto Eseosa Desalù (atletica leggera) staffetta 4 x 100
Giacomo Gentili (canottaggio) 4 di coppia (Fiamme Gialle / Bissolati)
Valentina Rodini (canottaggio) doppio PL (Fiamme Gialle / Bissolati)
Alessandra Montesano (canottaggio) 4 di coppia (Fiamme Gialle / Eridanea)
Esteban Gabriel Farias (Canoa paralimpica) KL1 mt. 200
Efrem Morelli (Nuoto paralimpico) 100 rana e 200 misti
Tecnici:
Claudio Romagnoli (canottaggio) Tecnico gruppo olimpico maschile
Luigi Arrigoni (canottaggio) Tecnico settore olimpico femminile
Giancarlo Romagnoli (canottaggio) Tecnico settore olimpico maschile
Oreste Perri D.t Canoa di Velocità
Laura Patti (paratriathlon) Giudice
Pierangelo Alberti (pararowing) Allenatore
Marco Villa C.t. ciclismo su pista maschile
Marco Massera
2 risposte
Mi fa molto piacere vedere Cremona così presente. Che il tutto sia da sprone per una gioventù sempre più sana e sempre più fratellanza e pace fra i popoli. In questo momento mi rendo sempre più conto che a parte il colore, la religione e le abitudini SIAMO TUTTI UGUALI!!!!
Prima di tutto mi sento onorato di rappresentare la mia città nel mondo. Spero che l’evento olimpico sproni a far crescere una gioventù sempre più sana. In queste occasioni ( per me la terza )
mi accorgo sempre di più che siamo tutti uguali indipendentemente dal colore, dalla religione e dai costumi. Anche qui si vince e si perde ma tutti abbiamo una fede in comune che si chiama sport.