‘In merito alla realizzazione del parcheggio multipiano di via Dante è da mettere subito in chiaro che i contributi regionali non sono a rischio: questa è bufala che alcuni componenti della minoranza hanno lanciato attraverso il loro comunicato – recita una nota diffusa dall’Amministrazione comunale -. Si tratta dei soliti soggetti che amano fare dichiarazioni roboanti parlando male della città procurandole di certo un danno d’immagine. Gli slittamenti dei lavori stanno all’interno dell’accordo con la Regione che attende il certificato di collaudo entro la fine di ottobre, e siccome tutti noi, compresi gli enti superiori, siamo sul pianeta terra, tranne la ‘competente’ minoranza, sono state riconosciute le difficoltà che dal 2020 affliggono i lavori pubblici su tutto il territorio nazionaleì.
‘Forse il loro timore – prosegue la nota – proviene dalle loro esperienze di governo. E’ infatti opportuno ricordare che gli stessi soggetti che fanno aleggiare il malaugurio su questo cantiere, hanno probabilmente dimenticato quando, nel 2010, al governo della città, rinunciarono ad un contributo regionale di quasi 5 milioni di euro proprio per la realizzazione di una struttura di interscambio a favore della stazione. Se avessero accettato quel contributo oggi avremmo tutte le strutture e avremmo potuto utilizzare il denaro della Regione e del Comune che sta investendo sul comparto, quasi 1,5 milioni di euro, in altri lavori. Invece, vista la loro mancanza di lungimiranza, dopo 13 anni stiamo colmando quel vuoto. Pertanto potremmo noi, non loro, aprire e leggere il libro degli errori. Sono stati illustrati più volte in Consiglio comunale, non senza frustrazione da parte nostra per i continui ritardi, i procedimenti di gara aperta eseguiti, le difficoltà avute poi con le varie imprese, le difficoltà riscontrate durante i primi due anni della pandemia, il difficile reperimento dei materiali, l’aumento dei prezzi, tutti problemi che hanno travolto questo cantiere. E’ inoltre opportuno precisare che più volte i tecnici comunali hanno spiegato che i lotti funzionali non sono stati presi in considerazione dai progettisti e dalla struttura comunale stessa semplicemente perché privi di senso ed economicamente non convenienti. Gli aggiornamenti sono positivi: l’impegno delle ditte coinvolte è quello di inviare i materiali mancanti dal 23 marzo. E’ stato quindi consegnato il nuovo cronoprogramma e i lavori da fine marzo dovrebbero riprendere speditamenteì.
‘L’area sarà completamente sistemata anche dal punto di vista viabilistico – precisa il comunicato diffuso dall’Amministrazione comunale – verrà terminata la ciclabile che arriverà sino alla stazione ferroviaria, sistemati i percorsi pedonali, nonché la piattaforma degli autobus urbani nel piazzale delle ex tramvie. Da ultimo, a completamento dell’area, AEM Cremona S.p.A. sistemerà il parcheggio libero di proprietà della società, situato in via Elda Fezzi, accanto al nuovo multipiano. Entro l’autunno ci sarà pertanto una zona di parcheggio di 1.000 posti gratuiti a servizio della stazione e del centro città’.