Signor Direttore,
desidero rispondere al braccio destro del consigliere Montagni, sig. Paolo Morabito.
Non riesco a seguirlo nelle sue analisi…
Morabito prima dice che “il nuoto ha un bilancio quasi perfetto, c’è solo un buco di 14mila euro..”. Poi aggiunge: “I soci o chiunque sta impugnando il bilancio dice che c’è un buco di 100mila euro e mi fa solo pensare che sia in malafede”
Poi aggiunge: “270mila euro i costi del nuoto. 170mila euro sono i RICAVI. Banalissima differenza et volila’, saltano fuori gli incriminati 99mila euro”N
Non so, che dire? Sui numeri parla il bilancio ufficiale portato in assemblea per l’approvazione:
Ricavi Nuoto = 177.102,92
Costi Nuoto = 276.695,54
Differenza perdita 99.592,62
Questo è il bilancio del settore nuoto, quali siano le voci che hanno generato questo disavanzo lo sanno i consiglieri. Ma la cifra è quella, non può cambiare.
Non entro nel merito degli agonisti e dei master; non avendo i costi relativi ai due settori non posso esprimermi. Ma occorrerebbe a mio avviso informare in futuro l’assemblea in modo più dettagliato sui costi senza accorparli: cioè agonisti, master e master NON soci, così da evidenziare da dove traggano origine le forti perdita del settore.
Saranno i soci, compresi quelli che Morabito definisce in malafede, a giudicare in assemblea se queste perdite siano necessarie per perseguire gli scopi statutari della Baldesio.
Morabito, quelli che lei accusa di essere in malafede rappresentano l’80% dei votanti. (otto su dieci)
Li sta offendendo tutti con le sue affermazioni e questo dovrebbe indurla a riflettere se sia ancora opportuno fornire in futuro il suo contributo al settore nuoto.
Desidero infine ringraziare il Presidente Arisi che prontamente ha risposto alla mia richiesta di approfondire la voce costi del settore nuoto offrendomi subito la sua disponibilità. Comprendere i meccanismi che hanno generato i 100.000 euro di perdita del settore nuoto per il 2022 mi metterà nelle condizioni di offrire in assemblea, nella mia semplice veste di socio, un più attento contributo di riflessione.
Perché siamo tutti soci di questa splendida canottieri, qui non ci sono amici e nemici, buoni e cattivi.
Soci magari con visioni differenti che hanno però la possibilità di esprimersi in assemblea approvando o bocciando le visioni degli amministratori che li rappresentano.
Alberto Corazzi
7 risposte
…. indurla a riflettere se sia ancora opportuno fornire in futuro il suo contributo al settore nuoto…
Troppi privilegi non lo farà mai…
Mi piacerebbe sapere quali sport avete praticato durante la vostra gioventù.
Potete ben capire che praticare uno sport su un campo di terra (spesso anche mal gestito e curato), praticarne uno lungo il fiume (che è una manna dal cielo, perché sennò vorrei proprio sapere i costi senza il nostro amato Po) o ancora praticarlo all’interno di palazzetti tutti di proprietà, ha un costo che è XXX volte inferiore rispetto ad uno sport in cui i costi per energia, corsie, spazio in una piscina di non proprietà ecc sono in costante aumento ogni anno (leggete pure i bilanci delle singole piscine di tutta Italia, vi sfido a trovarne una che sia anche di 1€ in positivo al di là dei centri federali o di associazioni che fanno pagare quote esorbitanti, vedi Malaspina Lloyd club).
In questi anni sono stati fatti anche investimenti per quanto riguarda il nuoto, è vero, ma anche in virtù di non disturbare i cugini della canoa/canottaggio negli orari in palestra atleti.
Inoltre il nuoto, così come gli sport appena citati, oltre a portare qualche trascurabile entrata per quanto riguarda, ad esempio, pasti o spuntini al bar, consente alla società di mantenere quel rilievo a livello nazionale che la distingue dalle sue vicine, e se vogliamo di creare un po’ di sana competizione tra gli stessi sport della stessa.
Se si guarda cosa si trova in giro, la realtà Baldesio nuoto è ad un livello importante essendo una società privata, che più volte ha portato atleti in nazionale giovanile, perciò sulla gestione caratteristica permettetemi di dire che non c’è nulla di sbagliato.
Sicuramente per quanto riguarda la gestione finanziaria qualcosa può essere migliorato, ricordando come alcuni acquisti e investimenti siano stati fatti solo di recente e i loro frutti sono solo all’inizio.
Detto ciò, una buona giornata a tutti.
Tentativo maldestro di riabilitazione, oltretutto caro presidente, perché credo sia lei, sa benissimo che il movimento nuoto con questa gestione non è mai stato amato per la troppa arroganza che l’ha sempre contraddistinto e che ha contagiato la sua voglia di visibilità (ricordiamo che lei “da presidente ho rinunciato”).
Si poteva risparmiare il passaggio dei guadagni extra del bar… che tanto con gli aumenti di quest’anno non servono, legittimi per carità ma chissa cosa sarebbe successo se fatti 2 anni fa… (e non mi dica del discorso dell’aumento delle materie prime perché erano già aumentate lo scorso anno ma sarebbe stato impopolare presentarsi al primo anno di gestione con un sensibile aumento dei costi)
Ci dica lei invece che sport ha praticato, perché per leggere un bilancio non serve..
Concludo perché ci sarebbe da stare qui giorni, ricordando i vari articoli negli anni, su testate locali, a sfondo polemico sulla gestione della piscina comunale da quando non è più gestita dalla Fin, e chi è casualmente il responsabile Fin di cremona? (Usare google non è difficile)
Non è vero che il movimento spingeva per coprire la piscina?
Alla prossima sperando di rivederla presto in Baldesio
Le faccio i complimenti per il suo intervento fondato sull’oggettività e con lo spirito che auspico possa tornare ad animare tutti i soci della nostra Baldesio
Alberto Corazzi
A chi si riferisce?
Caro Marco, pur avendo deciso da sempre che mai sarei entrato nella bagarre dei deleteri ed impersonali scontri sui social, mi vedo costretto a farlo. Sono io il Presidente della Baldesio e le assicuro che il suo fiuto investigativo questa volta ha completamente fallito nelle conclusioni. Mai avrei scritto nel modo e nella sostanza come nell’intervento che lei mi attribuisce.
La saluto cordialmente e se dovessi incontrarla si faccia riconoscere….. potrebbe diventare l’occasione per una chiacchierata molto più piacevole e produttiva.
Signor Arisi, sappia che la sua governance alla Baldesio non è stata affatto gradita.