Nel Comune di Isola Dovarese, venerdì scorso 4 novembre presso ‘La Casa de la Música Carla Giudici’, si è tenuto un recital (nella foto centrale) in ricordo della vita artistica della maestra pianista cremonese Carla Giudici, morta a Isola Dovarese nel 2015. A fine serata La Casa della musica ha donato una targa all’attore venezuelano Gerardo Luongo e al pianista Francesco Benassi. La notizia ha avuto eco anche in Venezuela dove il ministero del Potere Popolare per la Cultura attraverso la Compagnia Nazionale del Teatro (CNT) s’è detto ‘orgoglioso della presentazione del primo attore del Cast Stabile della CNT Gerardo Luongo nel recital di poesie ‘El Ser Música’ che si è tenuto a Isola Dovarese’.
L’evento “El Ser Música” ha percorso le diverse epoche della storia della musica. E’ stata fatta una ricerca per comprendere la natura umana, con brani di Teresa Carreño come “Himno a Bolívar”, Mozart con il “Concerto per pianoforte n. 21, II Andante” e Bach con la cantata “BWV 147”.
La presentazione è stata caratterizzata dall’interpretazione poetica del primo attore Gerardo Luongo, che ha declamato vari testi di Pedro Calderón de la Barca, Christine de Pizan, José Antonio Rial, Bertolt Brecht, Nicolás Guillen e Gilberta Carono, con l’accompagnamento musicale del pianista Francesco Benassi che ha eseguito brani musicali come: Traumerei di Robert Schumann, sonata 13 adagio cantábile di Beethoven, perludio BWV 846 di Bach, Satin Doll e Take the train di Duke Ellington e Autumn Leaves di Eric Clapton. La produzione artistica è stata di Dora Farias, la produzione generale di Luigi Guazzi e la creazione e direzione di Diego Luongo.
Gerardo Luongo Zoppi, venezuelano di origini italiane con più di 50 anni di vita artistica come attore di teatro, cinema e televisione, diplomato alla Scuola d’arte drammatica “Piccolo Teatro di Milano”, apparteneva al gruppo teatrale Rajatabla per 20 anni ed è attualmente uno degli attori più esperti della CNT. Ha al suo attivo più di 50 produzioni teatrali e cinematografiche che lo hanno portato a lavorare con rinomati registi venezuelani come Luis Alberto Lamata, Román Chalbaud, Carlos Giménez, José Ignacio Cabrujas.
La commemorazione, evento non aperto al pubblico, si è svolto alla presenza di una quindicina di persone. La cosa significativa è che la pianista cremonese venga periodicamente ricordata secondo una modalità raccolta ma costante, da coloro che l’hanno accolta nel suo ultimo e ritirato periodo a Isola Dovarese. Di Carla Giudici si trova molto repertorio: ha reso celebre Cremona tramite le sue doti di grande pianista. Tanto talento speso così privatamente, discretamente e sinceramente.
