Ospedale (anche quello nuovo) senza PET, ma la PET therapy ci accompagna al cimitero

5 Agosto 2024

Una paziente cremonese si lamenta perchè, affetta da tumore e con la necessità di una PET, scopre che a Cremona la PET c’è solo alle Figlie di San Camillo e però è rotta. All”ospedale pubblico proprio non esiste.

Ma a che servirà mai una PET all’Ospedale di Cremona? C’è (c’era) quella delle Figlie di San Camillo e non lamentatevi: da noi pubblico e privato pari sono, specie quando è il pubblico che paga il privato.  E poi forse i Responsabili della Sanità pubblica erano convinti di essere in una botte di ferro, visto che già dal 2019 l’ASST Cremona si era attrezzata con la PET therapy di Flash, Pimpa e Oscar, tre meravigliosi cagnolini.

Visto che anche per il nuovo ospedale non è prevista alcuna PET, speriamo che almeno la PET therapy prenda quota: in fondo a che potrà mai servire una diagnosi accurata quando ti possono accompagnare al cimitero tra guaiti festosi e leccate affettuose?

Io prenoto la Pimpa, lei almeno sa di che PET abbiamo bisogno.

 

OCTOPUS

4 risposte

  1. Un altro “nuovo” motivo per chiedersi: servono muri o attrezzature??? Politici cremonesi, Ve lo chiedete anche voi o continuate pervicacemente a ostinarvi nel portare avanti un assurdo progetto mangiasoldi ( dei contribuenti che dovreste rappresentare responsabilmente ) senza preoccuparvi delle vere necessità della nostra sanità

  2. Confermo quanto riferito in questo commento. Sono in ballo per una serie di esami volti ad accertare una patologia e nei giorni scorsi una primaria dell’ospedale di Cremona mi ha proposto di effettuare una PET (come scrupolo ulteriore). Ho appreso che all’ospedale non le effettuano e mi è stato detto che alle Figlie di San Camillo non c’era posto. Mi è stato quindi proposto di andare a Mantova per effettuare la PET. Rendiamoci conto: da Cremona, per un esame fondamentale si deve andare a Mantova. Poi il direttore generale organizza un incontro stampa per fare il punto sull’andamento dell’ospedale di Cremona e dai giornali cosa si apprende? Che è tutto perfetto, che il servizio è migliorato, che l’ospedale lavora alla perfezione. Peccato che i riscontri di chi frequenta la struttura siano per la gran parte di segno opposto. Ma l’importante è pensare al nuovo ospedale. Con quello risolveremo tutti i problemi, state tranquilli!

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