‘Promemoria per il diavolo’, edizioni SEM, è il nuovo, intrigante romanzo di Paolo Regina giallista di razza al suo quinto noir. Già direttore dell’Associazione commercianti di Cremona, oggi si dedica a tempo pieno e con successo alla scrittura. Ha mantenuto uno stretto legame con la città anche dopo aver lasciato il suo incarico lavorativo ed essersi trasferito a Ferrara dove ha vissuto da giovane e ha studiato fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza.
Il suo ultimo libro sarà presentato domenica 6 novembre alle 17.30, nella sala Alabardieri del Comune di Cremona nell’ambito della Fiera del Libro. Saranno presenti Paolo Regina e Paolo Roversi autore del giallo ‘L’eleganza del Killer’. Modereranno l’incontro Michela Guindani, Nicola Lupi e Claudio Ardigò. Le letture saranno a cura di Emi Mori.
Il protagonista di ‘Promemoria per il diavolo’ è come sempre il capitano della Guardia di Finanza Gaetano De Nittis: pugliese di nascita, appassionato di musica blues, dotato di un ascendente particolare sulle donne che incontra, fidanzato con Rosa e corteggiato da Nives e affezionato alla sua bicicletta, per lui l’unico mezzo di locomozione. E’ legato da una sincera amicizia al giornalista Bonfatti che anche questa volta lo affianca nell’inchiesta che dà vita al romanzo. In una Ferrara stretta nella morsa della neve, vengono commessi l’uno dopo l’altro quattro omicidi efferati di esponenti della ricca borghesia compiuti dalla stessa persona. Singolari le ‘ firme’ che il killer abbandona accanto alle sue vittime: oggetti apparentemente privi di un senso compiuto ma che al contrario risulteranno significativi. Delle indagini viene incaricata l’algida e scostante Uta Keller che chiede di potersi avvalere della collaborazione dell’affascinante capitano. Non sarà semplice stabilire un rapporto disteso con la rigida poliziotta, ma la collaborazione darà risultati positivi. Il racconto procede in modo incalzante e coinvolgente con una trama che ben si adatterebbe alla sceneggiatura di un film noir. Il killer vuole vendicare un ‘sopruso’ subìto in passato e il suo piano è stato studiato meticolosamente per 25 lunghi anni, 25 anni di profonda sofferenza e di paziente dolorosa attesa. Protagonista del romanzo è anche la chiusura della città di provincia nei confronti di chi non è del posto: tutti si conoscono e sanno vita, morte, miracoli gli uni degli altri, inserirsi ed essere accettati fino in fondo è quasi impossibile. Paolo Regina scrive una storia con stile agile e moderno, rendendola molto avvincente. Il suo capitano Gaetano De Nittis si rivela sensibile e paziente, umanamente disponibile e attento, e saranno proprio le sue doti personali e l’intuito dell’investigatore di razza a portarlo verso la soluzione del caso. Al di fuori della vicenda principale non mancano colpi di scena e situazioni impreviste. Un giallo con tutte le carte in regola.