Parco fotovoltaico ex Tamoil? Portesani: bonifica prioritaria

24 Ottobre 2024
“Il progetto di un parco fotovoltaico pensato da Tamoil nell’ex area produttiva di via Riglio può essere positivo, ma sembra un’operazione di green washing piuttosto che un’iniziativa nell’interesse della città e del suo ambiente. Rimane infatti aperto il tema fondamentale della bonifica dell’area che ha rappresentato un grande problema per quella zona e in generale per Cremona, con risvolti giudiziari che sono ancora in corso”. Lo dice oggi Alessandro Portesani capogruppo in consiglio comunale della lista civica ‘Novità a Cremona’ in merito al progetto Tamoil nell’ex raffineria di Cremona.
“Credo – spiega Portesani – che le nostre idee sull’utilizzo di quell’area fossero assolutamente corrette e non velleitarie come continua dire il sindaco Andrea Virgilio in maniera gratuita e impropria. Da tempo abbiamo sottolineato come quell’area potrebbe tornare a disposizione completa dell’amministrazione comunale. Penso che il fatto che l’area sia privata non significhi nulla. Ritengo che Tamoil, a fronte dello sgravio dei costi della bonifica, potrebbe cedere l’ex raffineria a un prezzo economico e a quel punto si potrebbe procedere all’operazione di risanamento di tutta l’area che, come ricordo, confina direttamente con le società canottieri e il corso del fiume Po. Lavori che andrebbero a beneficio della salute pubblica”, aggiunge Portesani.
“Serve creatività, visione e capacità di intercettare investitori istituzionali, filantropici e privati. Tutte caratteristiche di cui Virgilio e la sua amministrazione difettano. Questa situazione condannerebbe, se non gestita correttamente, la città e tutto il territorio a farsi andare bene l’inquinamento. Non è questa la mia visione di città e neppure quella di tutto il centrodestra”, conclude il capogruppo di ‘Novità a Cremona’.

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